Inizia stasera alle 21, con la partita Francia Romania, il campionato europeo di calcio dei record.
Numeri di tutto rispetto: 24 squadre coinvolte, 51 partite in un mese, 10 città (da Parigi a Lione, da Nizza a Marsiglia). La Francia si prepara ad accogliere otto milioni di tifosi. Ingenti le misure di sicurezza antiterrorismo: quasi 100mila uomini schierati, fra poliziotti e agenti privati assunti dalla Uefa e dalle dieci città.
L’Italia non è fra le favorite, ma grazie alle sue individualità potrebbe riservare delle piacevoli sorprese. Il suo esordio sarà lunedì 13 alle 21, contro l’ostico Belgio.
E i guadagni?
L’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) ha previsto un indotto di 1,2 miliardi di euro, in conseguenza dell’arrivo di turisti e tifosi. I prezzi per assistere alle partite negli stadi partono da 25 euro (il biglietto più economico per una partita di girone) e arrivano a 595 (il tagliando più costoso per vedere la finale, il 10 luglio, al Parco dei principi di Parigi).
L’Europeo che si apre oggi è anche quello con in palio il montepremi più ricco di sempre. L’Uefa distribuirà infatti alle 24 nazionali un totale di 301 milioni di euro. Il premio più alto previsto per i vincitori è di 27 milioni.
Gli Europei su Millionaire
Millionaire di giugno dedica un ampio servizio agli Europei (ma soprattutto all’Europa). Se i riflettori sono puntati sull’evento sportivo, il nostro focus è sulle opportunità, di lavoro e di business, legate al Vecchio Continente.
Secondo la Comunità Europea, il Pil nel 2016 crescerà soprattutto in Irlanda, Malta e Romania. A seguire: Lettonia, Polonia, Slovacchia e Svezia.
Nel numero in edicola, vi raccontiamo le storie di chi ha lasciato l’Italia per ricostruirsi una vita, personale e professionale, altrove. Ci sono Biagio e Piero, che hanno lanciato una startup in Francia (ricevendo finanziamenti per oltre 2 milioni di euro). C’è Giulia, che a Berlino ha aperto un ristorante. E Davide, che fa la guida turistica in Repubblica Ceca.
Nello sport, come nella vita, i risultati arrivano grazie a impegno, allenamento e… un pizzico di fortuna. In bocca al lupo ai nostri azzurri (giocatori e imprenditori)!