Riunire persone con competenze diverse, ma con un obiettivo comune: progettare imprese innovative.
Questa la filosofia degli hub, dall’inglese “fulcro”, “centro”, “nodo”. Sono spazi in cui aspiranti innovatori e neo-imprenditori si incontrano per confrontare e creare nuovi business.
L’idea nasce a Londra nel 2005 con una Rete che oggi conta più di quaranta centri nel mondo. A realizzarla in Italia Alberto Masetti – Zannini, fondatore di The Hub Milano:
Ero a Londra, nel 2008. Mi suggerirono di andare a The Hub di Islington. Un posto dove conoscere persone e condividere idee. “Ma questa roba è fantastica!” ho pensato. Così nel 2010 ho portato il network in Italia» racconta.
Il suo The Hub punta ad accogliere professionisti e startup che sappiano coniugare gli aspetti dell’innovazione e del valore sociale. Per realizzarlo ha investito un capitale di circa 250mila euro
Andrea Landini e Marcello Coppa, 27 anni, titolari di un’agenzia di comunicazione, hanno scelto di farne parte:
Ci sentivamo scollegati dal mondo. Una volta entrati, la nostra attività ha subito un’accelerazione: più progetti e clienti da seguire».
Viviana Cannizzo, 36 anni, ha aperto un hub al Sud, a Siracusa. Ha investito 40mila euro e ospita oggi 30-40 postazioni:
Siamo ancora in fase di sperimentazione e tutto è ancora gratis. O meglio ci facciamo ricompensare con oggetti e arredi» spiega Viviana.
Oltre a Milano e Siracusa esistono hub anche a Rovereto, Roma, Bari, Trieste e Firenze.
Per saperne di più leggi l’articolo di Lucia Ingrosso pubblicato su Millionaire di dicembre 2012.
Redazione