Si chiama Youmay Home ed è l’idea imprenditoriale di 4 professionisti che hanno trasformato la tradizionale attività di intermediazione immobiliare in un’esperienza basata su un approccio sensoriale. Dal decluttering al primo appuntamento, l’obiettivo è creare un’alchimia di sensazioni che trasmetta energia positiva e sintonia nella scelta della casa dei sogni
Un nuovo modello di agenzia immobiliare, un approccio innovativo che privilegia l’aspetto sensoriale e psicologico. Un’idea rivoluzionaria di home staging che accompagna da un lato chi vende la propria casa in un percorso di distacco dal passato, in totale armonia, e dall’altro affianca chi compra in una esperienza all’insegna del benessere. È su questi principi che si basa il modello di business di Youmay Home, idea imprenditoriale di 4 giovani professionisti che si sono uniti per dar vita a un inedito concetto di intermediazione immobiliare.
Il progetto Youmay Home nasce dall’incontro fra Elena Parolin, veneta trapiantata a Riccione, e i fratelli Erika, Emanuele e Matteo Muscioni. Tutti con esperienze precedenti nel settore immobiliare, hanno messo insieme le idee e a fine 2021 hanno dato vita a una iniziativa che trae ispirazione dal fatto che ogni immobile non ha solo un valore economico, ma anche e soprattutto emozionale.
Il nome stesso Youmay, ovvero “potresti”, apre a infinite possibilità, è un varco tra il presente e il futuro che associa alla casa (“home”) la promessa di un sogno da trasformare in realtà.
«Questa nuova concezione di intermediazione immobiliare si fonda sulla consapevolezza che quando si entra in una casa si vive una esperienza sensoriale a 360 gradi. Siamo convinti che esista un sesto senso, responsabile di ciò che si prova inconsapevolmente quando entriamo per la prima volta in un ambiente. Una reazione istintiva, legata alle nostre sensazioni e alle vibrazioni provocate dal primo impatto con un luogo» spiega
Elena Parolin. «Per questo abbiamo messo a punto un metodo che abbiamo
chiamato DRA (decluttering, relooking, allestimento) che si sviluppa in diverse
fasi con il contributo di professionisti come interior designer, tecnici ed esperti
sensoriali, con l’obiettivo di regalare un nuovo look alle case in vendita. Tutte le
spese sono a carico nostro perché crediamo che siano un investimento con
un ritorno tangibile. Il primo riscontro, il più importante per noi, è la soddisfazione dei clienti che consideriamo parte del nostro team. Se chi vende è pronto, la compravendita andrà a buon fine in modo sereno. Anche i numeri ci stanno dando ragione: in circa 4 mesi abbiamo venduto 15 immobili, finalizzando il 100% delle trattative e oggi abbiamo diverse
soluzioni in lista d’attesa».
Come funziona il metodo DRA? La prima fase è quella di decluttering: Youmay Home prende in carico non solo la casa, ma anche le persone con il loro vissuto, la loro storia, ciò che è avvenuto e i sentimenti che sono stati provati all’interno dell’abitazione. Si avvia un percorso di distacco, attraverso passaggi graduali, in cui si affiancano le persone per entrare in empatia affinché il cambiamento sia vissuto nel modo più naturale possibile.
«Per celebrare simbolicamente questa fase, consegniamo una scatola dei ricordi che è un oggetto transizionale, dove chiediamo di inserire oggetti, fotografie, ricordi di vario genere, per prepararsi psicologicamente al passaggio da una casa all’altra, a una nuova storia» prosegue Elena Parolin. «Se in un determinato arco di tempo la persona che vende casa non ha riempito la scatola, capiamo che non è ancora pronta per affrontare questo momento. In tal caso non forziamo mai alcuna decisione, ma seguiamo il cliente per comprendere se sia solo una questione di tempo o non sia in linea con il nostro sentire. Nella seconda ipotesi, rinunciamo all’incarico e questo è per noi distintivo rispetto al modus operandi del mercato immobiliare standard. Lo step successivo è il relooking: crediamo che la casa si nutra dell’energia di chi vi ha vissuto. Con questa fase del metodo DRA le diamo una nuova veste, per “resettare” il passato e accogliere con un nuovo equilibrio chi abiterà quello spazio. Si passa così all’allestimento che mira a presentare l’ambiente domestico al massimo delle sue potenzialità. Lo facciamo con l’intervento di esperti, capaci di conferire un look completamente nuovo alla casa, grazie all’uso sapiente di complementi d’arredo, tessili, luci, o altri accessori. Siamo ben oltre il classico home staging, non ci limitiamo a scattare foto o a girare video dell’immobile per cui ci avvaliamo comunque della collaborazione di veri e propri artisti, ma interveniamo con un completo rinnovamento stilistico».
Il momento clou dell’esperienza Youmay Home è poi il primo appuntamento. «Organizziamo un evento in cui invitiamo tutti i potenziali acquirenti: per ciascun immobile predisponiamo una rivista dedicata, uno strumento con il quale la casa parla di sé. In questo momento, ogni dettaglio contribuisce ad attivare i 5 sensi e stimolare il sesto, generando buone vibrazioni e facendo sì che scatti qualcosa di decisivo per il felice inizio di una nuova vita». A chi lascia l’immobile, Youmay Home riserva il kit “Coccole di buon auspicio” che si compone di una shopping bag con fragranza personalizzata, tisana e ciabattine. Per chi arriva, un pot-pourri di benvenuto con un seme da piantare in occasione di un nuovo inizio e una notte nella house boat galleggiante di Youmay Home a Rimini, per concludere in modo suggestivo l’esperienza sensoriale.

Oggi Youmay Home opera a Riccione e dintorni, ma sono già arrivate richieste di interventi anche da altre città come Milano, Cagliari e persino da Londra.
«Il modello piace, sono in molti ad aver compreso la portata innovativa e l’efficacia del nostro metodo per finalizzare la compravendita degli immobili. Abbiamo scelto di non curare più di 9 immobili al mese, proprio per garantire la qualità del servizio. E per i restanti abbiamo creato una lista d’attesa» aggiunge Parolin.
La filosofia di Youmay Home si riflette anche nella concezione degli uffici. Primi
nell’area di Riccione a concepire il luogo di lavoro come un prolungamento della
casa, i 4 soci hanno voluto che l’ufficio fosse progettato come un’abitazione, diviso in zone come tanti piccoli atelier, con spazi dedicati alla conversazione, al coffee time, all’aperitivo, alla lettura e alla creatività. Uno spazio in cui sia i clienti sia i collaboratori e partner possano sentirsi perfettamente a proprio agio per l’elaborazione di nuove idee. E il futuro cosa riserva? «Stiamo avviando anche una nuova iniziativa nell’ambito dell’e-commerce con una linea di prodotti per la casa, il benessere e la cura della persona con il marchio Youmay Home» conclude Parolin. youmay.it