L’idea è di Giuseppe Catella, 38 anni, barese, laurea in Bocconi, incarichi di prestigio nella finanza in Italia e all’estero, un Mba, altre imprese (tradizionali) alle spalle e altri soci tutti bocconiani con competenze diverse.
«Tutto nasce da un’esigenza personale: non sono alto, ma ho le spalle larghe e per me era impossibile trovare l’abito ideale per i colloqui di lavoro». La richiesta di abiti italiani è alta, specie fra professionisti, ma i sarti sono anziani, lontani dalla domanda e poco orientati al marketing e alla tecnologia.
Una nuova figura: il sartariolist
Eligo ha reso innovativo il settore, grazie a una piattaforma online, che valorizza la qualità italiana e fa da trait-d’union tra domanda e offerta. E ha inventato la figura del sartorialist. «Il suo compito è andare dal cliente, consigliarlo, prendere le misure e consegnare il prodotto finale. Formiamo questo professionista con la nostra Academy di Milano e lo retribuiamo con il 20-30% del prezzo finale (camicie vendute da 120 euro, abiti da 1.200). Cerchiamo anche ambassador, che promuovono i nostri prodotti e guadagnano il 10% su tutti gli acquisti del cliente segnalato. A realizzare i capi sono i nostri sarti, con tessuti di pregio».
Eligo è nata nel 2016, ha sede a Milano, conta un team di 11 persone. Ha ricevuto finanziamenti per 450mila euro, pari al 24% del capitale. È presente a Milano, Roma, Firenze, Palermo, Dubai ed è in piena espansione.
INFO: http://eligomilano.com
Pubblicato su Millionaire di marzo 2018.