Due fratelli cresciuti nella Motor Valley italiana creano la startup Bikee Bike. E lanciano un kit che trasforma la classica bicicletta in una bicicletta elettrica.
Bikee Bike trasforma la bici in una moto. E in più è ecologica. Matteo e Luca Spaggiari, fratelli 40enni, il primo ingegnere meccanico, il secondo con un Mba alle spalle, sono nati nella Valle dei motori, Reggio Emilia, e hanno intuito che sulla bici elettrica dovevano trovare qualcosa di nuovo.
Come nasce l’idea
«Avevo pubblicato sui social la mia idea, nel 2013: un motore applicabile a ogni bici. Dopo pochi mesi mi ha chiamato Industrio ventures, l’acceleratore di Rovereto, nel Polo Meccatronica. E lì abbiamo sviluppato la nostra startup e il nostro prodotto brevettato».
Il kit di conversione
Il prodotto si chiama Best. È un kit di conversione che permette di motorizzare in pochi minuti qualsiasi bicicletta e darle una potenza fino a 999W (250 sono quelli legali in Europa).
Il kit è composto da un motore elettrico (che sostituisce il movimento centrale della bici), una batteria (7,5 kg in tutto) e un’App per smartphone per regolare le impostazioni del motore e controllare la carica della batteria.
La startup Bikee Bike ha usufruito dei contributi e delle agevolazioni regionali del Trentino e ha ricevuto riconoscimenti, tra cui il premio di Ford, 50mila euro, nel 2015 al Ces, e il premio italiano Meccatronica, il premio Edison Pulse (65mila euro).
La campagna di crowdfounding su Kickstarter
Il lancio del progetto su Kickstarter è stato un successo: 145mila euro in 35 giorni, con richieste d’acquisto da tutto il mondo. «Ora abbiamo i capitali per partire con la produzione».
INFO: www.bikeebike.com