Chiara Rota, ingegnere con una grande passione per la tavola, realizza box con tutti gli ingredienti per un piatto tipico.
«La mia paura più grande? Che mi rubassero l’idea. Poi ho scoperto che il segreto del successo sta proprio nel parlare con le persone». L’idea di Chiara Rota, 32 anni, una laurea in Ingegneria gestionale e una gran passione per la cucina, era buona. Come gli ingredienti che mette nelle sue scatole. Tutti dal territorio italiano, nelle giuste dosi, per realizzare in casa piatti tipici.
Chiara l’ha portata nell’acceleratore d’impresa SpeedMiUp della Bocconi e Camera di commercio di Milano. Poi ha depositato il marchio My Cooking Box e costituito Ricetta Italiana, con due soci.
La campagna di equity crowfunding su CrowdFundMe in soli 20 giorni ha raccolto 50mila euro. In seguito ha coinvolto 85 investitori, chiudendo a novembre con un overfunding del +400%. I 100mila euro messi dai fondatori sono raddoppiati, è iniziata la produzione dei primi quattro cofanetti, cui se aggiungeranno altri nel 2017, per penetrare anche in Germania, Spagna, Svizzera e Gran Bretagna.
«Il nostro cliente ideale è uno straniero. I confanetti si vendono negli shop enogastronomici, distribuiremo negli aeroporti, negozi di località turistiche, hotel e strutture ricettive. Il prezzo dei box va da 15 euro a 45 euro.
INFO: http://mycookingbox.it
Tratto da Millionaire di febbraio 2017.