Da oggi gli amanti della bici possono dormire sonni tranquilli. Una startup ha ideato una soluzione per complicare la vita ai tanti ladri che ci sono in giro.
Si chiama Lock8 e appartiene all’inglese Daniel Zajarias-Fainsod e al tedesco Franz Salzmann. Con l’invenzione i due si sono aggiudicati il Disrupt Europe, concorso lanciato dalla piattaforma di innovazione digitale Techcrunch.
Come funziona? È un piccolo antifurto che si applica sulla ruota posteriore della bici.
È collegato via smartphone a un’app. Se il ladro prova a rubare la bici parte un allarme a 120 decibel e, contemporaneamente, una notifica al proprietario del mezzo che può così correrei ai ripari. L’aggeggio è dotato di cinque sensori ed è in grado di riconoscere le variazioni di temperatura, luminosità e inclinazione.
E se malauguratamente il ladro riuscisse ad averla franca, è dotato di un sistema di GPS per ritrovare l’oggetto. Inoltre, si ricarica a forza di pedalate.
Per realizzarlo, Daniel e Franz stanno ricorrendo al crowdfunding: è partita una campagna su Kickstarter, 38mila sterline già raccolte sulle 50mila stabilite (poco meno di 60mila euro).
Prezzo stimato: 69 sterline (81 euro).
Guarda il video:
INFO: http://kck.st/1dhnJ4I
Redazione