Quattro amici si incontrano in Erasmus a Valencia e si inventano una piattaforma che consente ai ragazzi di prenotare serate in discoteche via App e ai gestori dei locali di incrementare il loro business. E in più di devolvere soldi in beneficenza.
«Per esperienza sappiamo quanto possa essere difficile trovare biglietti per una serata in discoteca, riservare un tavolo, una bottiglia. Dall’altro, i gestori dei locali non hanno strumenti di marketing adatti per creare eventi, capire quale canale di comunicazione è più utile, ottenere dati sul proprio pubblico. Allora abbiamo cercato una soluzione» spiega Mattia Franco, 25enne di Como con esperienze di studio all’estero (San Francisco, Brasile, Cina).
«Guadagniamo sugli ingressi che garantiamo (da 1 a 15 euro) e su un software che offriamo ai gestori dei locali (64 euro al mese), che include strumenti di analytics per profilare meglio il pubblico e fare offerte ad hoc, per promuovere un evento sui canali social in pochi click…».
A oggi Xceed può contare su 850mila prenotazioni, è presene in 11 città al mondo (Valencia, San Francisco, Shangai, Tokyo, Palermo, Milano): «Per ogni prenotazione, offriamo un euro in beneficenza. L’utente sceglie a chi destinare i soldi. Insomma, balla e aiuta a costruire una scuola in Africa».
Un’idea che ha attirato l’interesse degli investitori italiani, in questi giorni la startup ha ricevuto un finanziamento di 550mila euro, guidato principalmente da 360 Capital Partners: «Il finanziamento ci consentirà, innanzitutto, di potenziare il team: stiamo cercando sviluppatori (mobile + front & back end), business developer manager».
INFO: https://xceed.me/it/
Giancarlo Donadio