Cinque ragazzi creano Planeta Renewables, una startup che sfrutta le potenzialità del Miscanthus, una graminacea facile da coltivare e molto efficiente nella produzione di energia.

Lorenzo Avello e Francesco Lanzeni ne rimangono catturati. Studiano le potenzialità di questa pianta. Dopo pochi mesi presentano un progetto di studio al Padiglione Italia in Expo2015 e vengono selezionati. Ne è nata una startup formata da 5 ragazzi (nella foto, tre membri del team, che comprende anche Raffaele Rattini). Si chiama Planeta Renewables e sta lavorando nel pre-incubatore ConLab, dell’Università Cattolica.
«Siamo stati contattati da due imprenditori che ci hanno dato un terreno per la coltivazione ad Abbiategrasso (Milano). Partiremo a marzo con la prima coltivazione pilota. Obiettivo: creare un modello che possa essere ampliato su terreni più estesi per realizzare un impianto per la produzione di energia alimentato a Miscanthus» dice Avello.
Da un ettaro di Miscanthus si ricavano 20 tonnellate di biomassa, è lo stesso potere calorifico di 12 tonnellate di carbone e 7mila-10mila litri di gasolio.
INFO: https://planetarenewables.com
Tratto dall’articolo “Green Economy. Rivoluzione verde” pubblicato su Millionaire di febbraio 2018. Per acquistare l’arretrato scrivi a abbonamenti@ieoinf.it