Un calo rispetto al secondo semestre del 2023, ma in crescita rispetto all’anno precedente.
Nonostante un leggero calo rispetto ai record del 2023, il primo semestre del 2024 è stato un periodo positivo per il panorama delle startup europee. Secondo un report di Sifted, le startup hanno raccolto 47,3 miliardi di euro in 2.971 operazioni tra gennaio e giugno.
Di questa cifra, 27,8 miliardi di euro sono stati raccolti tramite finanziamenti azionari, mentre i restanti 18,7 miliardi di euro provengono da finanziamenti di debito, un nuovo record per questo tipo di strumento in Europa.
Calo dei finanziamenti azionari, ma aumento del debito e del venture capital
Rispetto al secondo semestre del 2023, i finanziamenti azionari hanno registrato un calo di circa l’8%. Tuttavia, il dato rimane superiore a quello dello stesso periodo del 2023. Un segno di una certa resilienza del settore di fronte alle attuali sfide economiche.
Per contro, i finanziamenti di debito hanno raggiunto un nuovo massimo storico, dimostrando un crescente interesse da parte degli investitori per questo tipo di strumento. Un trend che evidenzia la maturità del panorama delle startup europee.
Inoltre, le società di venture capital europee hanno raccolto oltre 15 miliardi di euro di nuovi capitali nel primo semestre, il dato più alto dal primo semestre del 2022. Un segnale di fiducia nel futuro del settore da parte degli investitori a lungo termine.
Unicorni in crescita e settori trainanti
Nonostante il calo generale dei finanziamenti azionari, il primo semestre ha visto la nascita di 8 nuovi unicorni in Europa, superando il numero totale di unicorni creati nel 2023. Un dato che sottolinea la capacità di innovazione e la forza di alcune startup europee.
Tra i settori che hanno ricevuto i maggiori investimenti troviamo:
- Tecnologie per il clima: 21,3 miliardi di euro, trainati da grandi operazioni di debito.
- Fintech: 10,4 miliardi di euro, con un forte rimbalzo nel secondo trimestre.
- Biotecnologie: 7,6 miliardi di euro.
- Tech mediche: 6,9 miliardi di euro.
- Data e analisi: 5,7 miliardi di euro.
Geograficamente, il Regno Unito ha raccolto il maggior volume di investimenti (13,3 miliardi di euro), seguito dalla Svezia (12 miliardi di euro) e dalla Francia (6 miliardi di euro). Tra le città, Stoccolma si è distinta come la principale attrazione per gli investitori, con 10,8 miliardi di euro raccolti, mentre Londra si è posizionata al secondo posto con 10,3 miliardi di euro.
Nonostante alcune sfide, il primo semestre del 2024 si è rivelato un periodo positivo per le startup europee. La raccolta di fondi, seppur in calo rispetto ai picchi del 2023, rimane comunque solida, con l’emergere di nuove tendenze come l’aumento del finanziamento del debito e la rinascita del fintech. L’Europa si conferma come un terreno fertile per l’innovazione, con la nascita di nuovi unicorni e la crescita di settori chiave come le tecnologie per il clima e le biotecnologie.
Il report completo di Sifted è disponibile per il download a questo link.