«Too Good to Go nasce in Danimarca, da un gruppo di giovani che volevano combattere lo spreco alimentare, cui si sono uniti ragazzi francesi e inglesi. Ne è nata un’App e un portale, in cui vincono tutti: negozi, artigiani, ristoranti possono vendere le loro rimanenze di fine giornata. I consumatori acquistano Magic box con un contenuto a sorpresa, ma sempre cibo di qualità, a prezzi tra 2 e 6 euro. Basta registrarsi, geolocalizzarsi per trovare i negozianti che aderiscono, scaricare l’App, pagare e ritirare la borsa con il cibo» spiega Eugenio Sapora, general manager di Too Good to Go Italia, che sviluppa il progetto nel Belpaese. Alle spalle, un’esperienza con L’Alveare che dice Sì, una comunità di acquisto diretto tramite produttori locali.
«Cercavano qualcuno che si fosse occupato di sharing e green economy, sono felice che mi abbiano scelto. Siamo partiti a marzo a Milano. Ci espanderemo in tutte le città italiane». L’app è già disponibile a Genova, Verona, Bologna, Firenze, Torino, da settembre anche a Roma.
La reazione in Italia?
«Positiva. In pochi giorni abbiamo avuto 300 adesioni tra i negozianti, 35mila nei Paesi in cui l’App è attiva. Da noi, siamo ancora una novità, ma cresciamo. Dal piccolo artigiano alle catene, come Carrefour ed Eataly. Ognuno può diventare un waste warrior!».
Gli utenti come reagiscono?
«Siamo esigenti con il cibo, ma le reazioni sono ottime: a Milano vendiamo l’80% dei box, a Torino il 100%».
Voi come guadagnate?
«Riceviamo una fee variabile per ogni box. Non mettiamo barriere all’ingresso ai negozianti, che guadagnano dove prima il guadagno era zero. Possono disiscriversi quando vogliono. Vale anche per catene e franchising, che possono abbracciare un progetto di sostenibilità».
Quanti siete?
«Siamo partiti in 8, ma cresciamo all’aumentare delle città coperte. Roma sarà la base per espanderci al Sud».
I numeri dell’App nel mondo sono ottimi: 20 milioni di box acquistate, 50mila tonnellate di CO2 risparmiate, 14 milioni di utenti in 13 Paesi d’Europa. «Too Good to Go è la più importante realtà di riduzione del surplus alimentare al mondo» si legge sul sito.
INFO: www.toogoodtogo.it
Tratto da Millionaire di giugno 2019.