Metodo startup light: «È pensato per quelle persone che vogliono aprire un’attività velocemente, con poche risorse. È un metodo in cui si fanno tanti esperimenti, si pongono molte domande, invece di essere convinti di avere tutte le risposte» spiega Lorenzo Paoli, coach e trainer, autore del libro Il coaching per la tua startup. Tecniche e strategie per aprire un’attività senza rischiare tutto (Vallardi, 12 euro).
Ecco i suoi sei consigli per aprire un’attività, riducendo i rischi.
1. Scegli la nicchia
Come fare a scegliere la nicchia giusta? «Parti, se possibile, da una tua passione, perché questo ti fornisce conoscenza, motivazione e feeling con i clienti. Attenzione però a non farti accecare dal troppo entusiasmo. Studia il mercato, cerca i bisogni insoddisfatti, restringi il campo. Es. vuoi aprire un’azienda per weeding planner? Meglio specializzarti (destinazioni “estreme”, isole da sogno, matrimoni in barca» spiega Paoli.
2. Lanciati sulla Rete
Hai l’idea giusta e sei convinto della sua validità. Ora come devi muoverti? Non servono simulazioni o previsioni, ma fatti. Scendi in campo, partendo in piccolo. O dalla Rete: «Vuoi aprire un negozio bio? Prima vai a lavorarci. Poi apri un piccolo stand in piazza. Vuoi avviare una società di catering? Proponiti per le feste in oratorio o un evento nella piccola azienda di zona. E prova il Web. Vuoi aprire un negozio di candele? Inizia online, con un blog o su eBay puoi farlo a costo zero (o quasi)».
3. Fatti conoscere
La Rete ha mille vantaggi. Dà visibilità, è economica, raggiunge clienti e fornitori nel mondo. Ma ha un difetto. È affollatissima. Come farsi notare? «Oggi è molto più facile utilizzare il passaparola e crearsi una reputazione su Internet. Non aspettarti però il successo instantaneo. La reputazione e l’autorevolezza le costruisci con il tempo. Una cosa importante è dimenticare di vendere, per un momento, e insegnare quello che sai fare meglio. Sei un avvocato? Dai consigli sul Web. Ha un’azienda di marketing. Offri consigli e webinar gratuiti».
4. Conquista e ascolta con i clienti
Realizza i primi lotti di prodotti, vendili e ascolta le reazioni dei clienti: «Capisci cosa si vende di più e cosa di meno, che cosa apprezzano o criticano i clienti, quali sono i punti di forza e i dettagli da mettere a punto…».
5. Scrivi il business plan (light)
Ora il modello di business ti è chiaro. È giunto il momento di capire quali costi e ricavi aspettarti. Come fare? «Dopo la fase di lancio, osserva che tipo di servizi vanno di più e punta su quelli (apri un blog, contatta le aziende…). In una seconda fase, verifica i risultati in base alla promozioni e decidi quali attività preferire».
6. Mantieni e fai crescere la clientela
«Devi avere pazienza di costruire il tuo brand in Rete. Fai cose molto diverse, soprattutto se sei nuovo e hai bisogno di far parlare di te. Posta articoli interessanti, organizza piccoli eventi, organizza sempre qualcosa di nuovo e diverso».
Vuoi sapere di più sull’argomento? Leggi l’articolo di Lucia Ingrosso, pubblicato su Millionaire di aprile 2014.
Redazione