Dall’inviato Giancarlo Donadio
“Un’idea che non trova un posto a sedere può fare la rivoluzione”
Mi viene in mente questa frase di Leo Longanesi, quando mi avvicino al gruppo dei giovani del progetto di Creative Cluster, un concorso ideato e promosso da Campania Innovazione per supportare la creazione di imprese innovative.
Venti tra studenti, neo imprenditori che, oggi al TechnologyBiz, hanno avuto l’occasione di esporre al pubblico le loro idee.
In piedi, davanti ad una lunga fila di tavolini, hanno illustrato i loro progetti ai passanti, sperando di trovare un buon sostegno alla loro idea, e – perché no – qualcuno che possa finanziarli.
Ragazzi come Giuseppe Mennella e Giuseppe Cesarelli, che con “MilleBolle” stanno lavorando ad una formula magica per conferire nuova effervescenza alle bibite sgasate senza alternarne il sapore. Chi come Giuseppe DePascale, “CraftyParking”, sta mettendo giù un’applicazione che collega gli smartphone con i parchimetri per consentire agli utenti di trovare rapidamente un posto per parcheggiare la propria auto.
O ancora Manlio Cuono che con D’AR ha pensato bene per creare e commercializzare prodotti nati la collaborazione tra artigiani e designer. O, infine, Marco Migliaccio, ideatore di “Sousy”, una tecnologia ultrasonica per migliorarla mobilità cittadina dei non vedenti.
Domani cinque tra loro passeranno la selezione finale con la possibilità di concretizzare il loro percorso creativo
I proponenti delle idee di impresa più strategiche e convincenti, infatti, saranno affiancati da specialisti di Campania Innovazione nelle aree: Creazione di Impresa, Sviluppo competitivo, Tutela proprietà intellettuale, Finanza per l’innovazione, Networking Internazionale.
Domani vi diremo i nomi dei vincitori. Nel frattempo scriveteci su quale tra le idee che vi abbiamo presentato puntereste per la vittoria finale.
(Fonti Foto: Autore Immagine in evidenza, Utente Flickr Torley Olmstead)