Si sa, fare impresa in Italia è dura. Specie se sei donna e vuoi investire nel settore culturale. Le difficoltà aumentano poi se vuoi unire il business alla riqualificazione di territori difficili come Scampia, periferia ad alto tasso di criminalità a nord di Napoli.
Ostacoli che non hanno spaventato Maddalena Stornaiuolo, napoletana, 25 anni, startupper e attrice, che ha rilevato una storica casa editrice la Marotta&Cafiero e deciso di stabilirne la base operativa proprio tra le vele di Scampia:
All’inizio tutti ci davano per spacciati, istituzioni comprese. Dicevano che eravamo folli a voler creare un economia con i libri proprio lì» racconta Maddalena a Millionaire.
Eppure, malgrado tutto e tutti, i numeri iniziano a essere dalla sua parte:
In due anni e mezzo abbiamo pubblicato 30 libri su temi di impegno civile. Li finanziamo con il crowdfunding, raccolta fondi sul Web, li distribuiamo sul territorio e li vendiamo nel resto d’Italia tramite il sito».
Oggi la casa editrice dà lavoro a sette persone del quartiere, vende libri a un costo non superiore ai 10 euro per dare accesso a tutti alla lettura, stampa su carta riciclata e applica ai i testi una licenza creative commons, che tradotto significa che si possono liberamente stampare e riutilizzare per adattamenti teatrali o cinematografici.
A sostenerla nel progetto Rosario Esposito la Rossa, vittima della malavita della zona: si è visto uccidere un cugino disabile per errore durante una faida di camorra. Insieme a lui gestisce l’associazione Vo.di.Sca, che da quasi dieci anni si occupa di veicolare arte nel territorio, e la compagnia teatrale Vodisca Teatro:
Portiamo spettacoli in giro per l’Italia per far conoscere quanto c’è di buono nei nostri territori. La più grande soddisfazione? Quando c’è gente del Nord che viene giù da noi solo per conoscere da vicino le nostre attività».
E sono tante le iniziative che Maddalena e Rosario promuovono tra cui c’è anche la gestione di un orto:
Le mamme del quartiere portano i loro bambini e ci aiutano nella gestione dell’orto. Con il tempo hanno imparato a fidarsi di noi».
Per il suo impegno Maddalena ha vinto il premio Pavoncella per la sezione imprenditoria:
È stato un riconoscimento inatteso. In realtà non mi ero candidata. Poi ho ricevuto il premio da Veronica Pivetti. Ci è mancato poco che mi prendesse un colpo per l’emozione».
INFO: http://vodiscateatro.jimdo.com/
Giancarlo Donadio