«Londra è uno dei posti migliori al mondo per iniziare un business nel food. C’è un bacino enorme di persone di talento a cui attingere per creare un team. Ci sono capitali per le startup. E incentivi fiscali per gli investitori, come per esempio all’Entrepreneurship Investment Scheme, che concede sgravi fiscali fino al 50% dell’investimento». Alessandro Savelli, 38 anni, padre italiano e madre inglese, dopo un’esperienza lavorativa nella finanza, due anni fa ha deciso di buttarsi nel food, creando Pasta Evangelists, un e-commerce di pasta fresca, che consegna a casa confezioni di ravioli e tagliatelle e le salse per condirle. «Non è stato difficile scegliere il segmento nel quale operare. A Londra e in tutto il Regno Unito non si riesce a trovare la pasta fresca artigianale. C’è quella industriale, distribuita nei supermercati. Ma non è certo uguale a quella che faceva mia nonna».
Alessandro, che ha raccolto 2,5 milioni di euro in tre diversi funding round, ogni settimana propone 8 piatti diversi (prezzo medio di una porzione: 8 sterline), che vengono preparati nel laboratorio in East London e consegnati in tutto il Regno Unito, in un packaging particolare che preserva la freschezza, adatto anche a essere infilato nella fessura delle porte tipiche delle case inglesi.
«Questo è il paese giusto dove avviare un e-commerce, la percentuale di persone che compra prodotti online è la più alta d’Europa. Siamo partiti con 40 porzioni di pasta due anni fa, oggi ne consegniamo 4.700. Il 70% fuori Londra».
Il Regno Unito rimane un posto ideale per il business? «Non è un momento di boom, ma rimane un mercato molto grande (56 milioni di persone), molto dinamico, c’è spazio per idee nuove e ha una struttura imprenditoriale interessante. Negli ultimi anni sono nate imprese nel campo non solo del food, ma anche del beverage che hanno avuto grande successo. Qualche nome? Brewdog, Fever-Tree e Gusto.
Info: https://pastaevangelists.com
Tratto dall’articolo “La Brexit? Me la mangio” pubblicato su Millionaire di marzo 2019. Per acquistare l’arretrato scrivi a abbonamenti@ieoinf.it