Ci sono momenti, nella vita delle persone come in quella dei progetti editoriali, in cui fermarsi diventa un atto inevitabile. Uno stop necessario per ritrovare la direzione, recuperare senso, ascoltare ciò che sta cambiando intorno a noi. È da questo punto che riparte Millionaire: da uno stop–reset–go che non è stato pausa, ma trasformazione.
Negli ultimi mesi abbiamo ascoltato imprenditori, professionisti, studenti, expat, freelance, sognatori che hanno continuato a raccontarci una cosa semplice: Millionaire manca. Mancava il suo modo di raccontare l’impresa vera, quella fatta di tentativi, errori, intuizioni. Mancava quell’energia che per oltre trent’anni ha spinto migliaia di persone a provarci davvero.
Oggi Millionaire torna. Prima online, con una veste rinnovata, contenuti più agili e spazi pensati per dialogare con la community. E tornerà più avanti anche in edicola, con un magazine cartaceo che conserverà lo spirito originario e lo porterà in un futuro dove impresa e vita quotidiana non si possono più separare.
Un nuovo team. Le stesse radici. Una visione più ampia.
La nuova proprietà è composta da un team di imprenditori che, prima di diventare editori, sono stati lettori. Hanno sfogliato Millionaire quando muovevano i primi passi, l’hanno usato per cercare idee, ispirazioni, modelli. Oggi stanno lavorando insieme alla redazione per ridare forma a un magazine che sappia di nuovo ispirare e guidare chi desidera trasformare un sogno in un progetto concreto.
Con loro condividiamo una convinzione profonda: l’imprenditorialità non è un territorio riservato agli specialisti. È un linguaggio universale, fatto di scelte, relazioni, libertà e responsabilità. E Millionaire serve proprio a questo: rendere l’impresa accessibile, umana, sostenibile.
Perché Millionaire oggi
In un mondo che corre, che cambia, che chiede alle persone di reinventarsi più volte nel corso della vita, l’imprenditorialità è diventata un bisogno quanto un’opportunità. Il nostro lettore ideale – il “Milionario del 2025” – non cerca solo il successo economico: cerca senso, autonomia, tempo di qualità, un modo per esprimersi attraverso il proprio lavoro.
È un pubblico intergenerazionale: ventenni che studiano e progettano startup; trentenni e quarantenni che vogliono cambiare vita; cinquantenni che arrivano al passaggio generazionale con nuove idee; italiani all’estero che portano la creatività del nostro Paese nel mondo. Tutti accomunati da una stessa domanda: come posso far crescere un’attività che mi rappresenti davvero?
Cosa troverete qui
Anche grazie alle vostre indicazioni (scriveteci quali temi, rubriche e argomenti vorreste ritrovare sulle nostre pagine) torneremo a pubblicare articoli e storie di ostacoli, soluzioni, inciampi e rinascite: perché l’impresa, quella autentica, non è mai lineare. Rafforzeremo le rubriche educational, dal franchising al marketing, dal personal branding al mindset, perché l’ispirazione senza strumenti resta incompleta. Racconteremo il Made in Italy che si evolve e i trend globali che stanno cambiando mercati e professioni.
E lo faremo con la stessa promessa che accompagna Millionaire dal 1990:
parlare di business senza perdere l’essenza dell’essere umano che c’è dietro ogni impresa.
Reset. Go. Insieme
Siamo felici che questo sia un nuovo inizio. Un’occasione per costruire un magazine che sia più di una rivista: una community viva, un luogo d’incontro dove idee e opportunità diventano movimento, collaborazione, impatto.
E c’è un’altra novità a cui teniamo molto: stiamo lavorando alla nascita dei Club Millionaire, spazi fisici e digitali dedicati al networking, alla formazione e alla condivisione di percorsi imprenditoriali. Saranno luoghi dove incontrarsi, crescere, accedere a contenuti riservati e far parte di una community che crede nel valore delle idee e nella forza delle collaborazioni.
Se volete saperne di più – o se desiderate candidarvi per aprire un Club Millionaire nel vostro territorio – potete iniziare a scriverci già da oggi alla casella club@millionaire.it. Questo progetto prenderà forma insieme a chi vorrà farne parte.
Se negli anni avete trovato in Millionaire una spinta a provarci, oggi vi invitiamo a farlo di nuovo. A fermarvi quando serve, a resettare quando il rumore supera la direzione, e a ripartire con più lucidità, più visione, e un passo più vostro.
Benvenuti nel nuovo Millionaire.
Siamo tornati. E ricominciamo insieme.
Alessandro Dattilo