Supera la malattia e vince le Olimpiadi: storia di Wilma Rudolph

Di
Redazione Millionaire
27 Ottobre 2012

Spesso, dalle storie, noi possiamo trarre la forza e l’energia per andare avanti nella vita.

La storia che ti racconto oggi è quella di Wilma Rudolph, una ragazza di colore nata nel 1940 che supera la sua brutta malattia e vince ben tre medaglie d’oro alle Olimpiadi di Roma del 1960.

Una storia bellissima, che ha dell’incredibile.

Una storia che dimostra, laddove ce ne fosse ancora bisogno, che la vita è solo una questione di scelte.

Wilma era la ventesima di ben ventidue figli di una famiglia di colore americana molto povera, a causa della Grande Depressione.

Un giorno la mamma di Wilma si accorse che il piedino e la gamba sinistra di sua figlia erano deboli e si stavano deformando: aveva la poliomielite.

Da ogni parte la Signora Rudolph si sentì ripetere che Wilma non sarebbe più riuscita a camminare.

Ma era una donna testarda e combattiva.

Scoprì che Wilma poteva essere curata al Meharry Hospital di Nashville (all’epoca l’ospedale più vicino riservato alle persone di colore). Pensa che nonostante distasse dalla città in cui abitavano parecchi chilometri, vi condusse la bambina per due anni di fila, due volte la settimana per farle fare le terapie.

Che carattere, che costanza!

Molti anni passarono prima che Wilma potesse riprendersi fisicamente e finalmente, all’età di dodici anni, grazie alla tenacia e alla perseveranza di sua madre, riuscì a tornare a camminare normalmente. A correre, a giocare, a divertirsi.

Ma il destino di Wilma era di stupire il mondo.

A scuola volle dedicarsi al basket, diventando ben presto una star, stabilendo record su record. Fu notata dall’allenatore di atletica, che l’avviò alla velocità.

In poco tempo, Wilma Rudolph divenne una velocista di livello mondiale, guadagnandosi il soprannome di “gazzella nera”. Ad appena sedici anni, partecipò alle Olimpiadi del 1956, vincendo la medaglia di bronzo nella staffetta USA 4 x 100 m.

Il 7 settembre del 1960 a Roma, Wilma Rudolph fu la prima donna americana a vincere ben tre medaglie d’oro nella velocità.

Fantastico: che grande prova di carattere; che grande esempio da seguire.

Voglio che tu comprenda che nonostante tutte le difficoltà di questo mondo, anche tu hai un potere unico: il potere di scegliere!

Prendi esempio da Wilma Rudolph e da sua madre. Prendi forza dalla sua storia.

Pur difficile possa essere la tua vita, puoi sempre scegliere di stare meglio.

Scegli di potercela fare. Scegli di vivere la tua vita intensamente. Scegli di viverla con il sorriso sulle labbra.

Scegli, prima che qualcuno o qualcosa, lo faccia per te.

 

Giancarlo Fornei Dal 1999 si occupa in maniera esclusiva di Crescita Personale. In rete è conosciuto come il “Coach delle Donne” per le molteplici esperienze formative di coaching con moltissime donne. È autore di alcuni libri elettronici, tra cui Penso Positivo (2008) e Donne in Crisi (2009)

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