Dopo un giro d’Italia alla ricerca delle migliori startup, una selezione tra più di 550 candidati e un percorso di formazione ripreso dalle telecamere di Discovery Italia, si è conclusa ieri la prima edizione di B Heroes, l’iniziativa di Fabio Cannavale, Ceo di lastminute.com Group, che premia l’innovazione made in Italy. Ad aggiudicarsi la vittoria, e l’investimento finale da 800mila euro, è Wash Out. Un’app che offre servizi di lavaggio auto e moto, a domicilio, da prenotare e pagare tramite smartphone. L’idea è di tre amici, Christian Padovan, Andrea Galassi e Alessandro Morlin.
«B Heroes è iniziato come un gioco, ma più andavamo avanti e più ci rendevamo conto dell’incredibile opportunità» ha commentato Christian Padovan (a destra, nella foto). «Useremo gli 800mila euro per allargare il team e per far conoscere Wash Out».
Come funziona Wash Out
Il settore è quello del lavaggio auto, ma con innovazioni. Il servizio si prenota e si paga con un’app. Per il lavaggio esterno basta dire dove l’auto è parcheggiata, per quello interno bisogna lasciare le chiavi. E il lavaggio è senz’acqua. «Risparmio di tempo per il cliente e di acqua (fino a 160 litri a lavaggio) per il Pianeta» ci ha spiegato Christian.
Imprese, startup e innovazione
La startup ha ricevuto anche uno dei due premi International ScaleUp, assegnati dall’Innovation Center di Intesa Sanpaolo. Un percorso di finanziato di tre mesi (con un investimento di 150mila euro). L’altro è andato a Bluebrake, l’ABS per le bici elettriche.
«Siamo molto soddisfatti di come B Heroes sia riuscito a coinvolgere imprenditori di generazioni diverse, creando un importante scambio di esperienze e dando una spinta fondamentale alla cultura dell’imprenditoria e dell’innovazione in Italia» ha detto Cannavale, soddisfatto anche per la vittoria di Wash Out. «È un’azienda attenta all’impatto ambientale e con una forte valenza occupazionale e sociale».
Già in programma una seconda edizione. Le selezioni inizieranno a settembre.
Info: www.bheroes.it