Beond, la nuova ‘startup’ dei voli di lusso, arriva a Milano Malpensa con voli per le Maldive a partire dal prossimo luglio.
La compagnia aerea promette di offrire un’esperienza da «jet privato» e per farlo si affida anche a molto Made in Italy e alla tecnologia. Il design degli interni è stato concepito da Optimares, una società di Latina, i rivestimenti dei sedili sono invece di Poltrona Frau, mentre per il catering si parla di portare ‘a bordo’ due chef italiani.
Tra le innovazioni per il settore, Beond offrirà ad alcuni passeggeri i visori di Apple. I passeggeri che avranno l’opportunità di testare i Vision Pro potranno godersi film e giochi, ma il CEO Tero Taskila dice che la compagnia ha in programma anche di “mostrare destinazioni turistiche e attività mozzafiato nelle Maldive.”
“L’esperienza di volo costruirà l’anticipazione nei passeggeri prima che arrivino alle Maldive,” ha aggiunto Taskila in una dichiarazione. “Offrire l’Apple Vision Pro è un altro passo nella nostra visione di fornire un’esperienza di viaggio premium ai nostri clienti, dall’inizio alla fine del loro viaggio.”
Alcuni aspetti della promozione ‘riservata ad alcuni clienti selezionati’ rimangono, a dire il vero, ancora poco chiari. Beond non ha chiarito cosa intende per ‘selezionati’. La compagnia aerea è solo di classe business, con ogni sedile in grado di trasformarsi in un letto, quindi non c’è esattamente un biglietto economico cui può essere negato questo servizio. Inoltre i visori, nel brevissimo tempo di uno scalo dovrebbero essere puliti e disinfettati, non essendo certo ‘usa e getta’. Qualche dubbio per l’operazione che punta a godere dell’effetto ‘annuncio’ rimane, ma ha certamente fatto parlare anche perché lo stesso Vision Pro di Apple genera molta curiosità e qualche critica.
Beond è ancora molto in modalità startup. La compagnia aerea ha chiuso un giro di finanziamento di 13 milioni di dollari lo scorso dicembre che le ha permesso di aggiungere un secondo aereo alla sua flotta. Ha in programma di aggiungere, oltre alle rotte già attive e quella per Milano, anche Dubai e Bangkok più avanti quest’anno. Le tariffe partono a 3.000 dollari, quindi nella stessa fascia di biglietti di classe business delle compagnie aeree concorrenti che sono tante e agguerrite.
La strategia dietro alla collaborazione tra Beond ed Apple potrebbe essere convincente. I viaggiatori verso le Maldive probabilmente hanno più che sufficiente reddito e fare una dimostrazione di un Vision Pro mentre si è seduti su un jet di lusso potrebbe interessarli ad acquistare il dispositivo nel prossimo futuro.
Il modello di prima generazione di Vision Pro è più che altro un vero e proprio status symbol. E Beond spera che, essendo quella che si definisce la prima compagnia aerea ad offrire l’Vision Pro ai passeggeri, possa costruire una reputazione come vettore di riferimento per il lusso di alta gamma.
