Molti sognano di trasferirsi all’estero, per una vita più semplice e per fare impresa. E il Costarica attira gli italiani. Ma ci sono cose da sapere
Alcune ricerche dicono che è il Paese più felice al mondo: clima, natura, gente alla mano, stabilità politica, efficienza del sistema sanitario, alfabetizzazione diffusa. Si vive più slow, il motto locale è Pura vida…
Ma bastano queste condizioni allettanti a garantire il buon esito di un trasferimento?
Informati!
– Prima di tutto: informati. Sul web trovi blog affidabili, con alcune informazioni di base, come quello di Alfredo Ingegno, Italiacostarica.com. Per verificare l’affidabilità delle dritte, consulta il sito dell’Ice (http://www.ice.it/paesi/america/costarica/index.htm), Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, che collabora con tre Ministeri (Sviluppo economico, Affari esteri, Economia), consultando la scheda Paese Costarica e cercando di capire se esistono iniziative interessanti (fiere, incontri, eventi informativi e di scambio), che Ice realizza anche in collaborazione con Regioni e Camere di Commercio e organizzazioni locali italiane.
Nel contempo, studia e richiedi i manuali realizzati dalla Camera di Commercio italo-costaricense (http://www.camaraitalocostarricense.com) e contatta anche l’Ambasciata d’Italia, a San José
Fai un giro!
– Visita il Paese da turista. Il visto dura tre mesi,con biglietto di andata e ritorno.
Contatta professionisti!
– Per farci impresa, cerca il supporto di un avvocato locale per le ricerche preliminari e la burocrazia, sappi che devi disporre di almeno 2500 dollari al mese, affitta un casa (non comprare all’inizio). Un chiosco in zona commerciale si affitta con meno di 100 euro al mese… Settori promettenti: artigianato di qualità, artigianato e impiantistica, servizi turistici e alla persona, immobiliare, gastronomia… Meglio cominciare da San Josè, la capitale.
Ma anche nel Paese felice esiste la corruzione. E il meteo non è paradisiaco ovunque.
Tieni presente la Cinde Agenzia per la promozione degli investimenti, a San José (www.cinde.org). Offre servizi gratuiti e aiuta a impiantare attività produttive nelle zone franche.
In sintesi, valuta i pro…
› Clima buono (20-0° tutto l’anno)
› Bellezze ambientali (1500 km di costa, 25% del territorio è parco nazionale)
› Economia vivace
› Democrazia stabile
› Alto livello di istruzione
› Sanità strutturata
› Accoglienza ai portatori di capitali
› Tassazione leggera
› Zone franche per industrie
› Città con servizi
› Wi-Fi ovunque
… e i contro
› Burocrazia più complicata
negli ultimi anni ( e dazi doganali)
› Rete di trasporti interna carente
› Scarsa coesione e supporto
nella comunità italiana
› Concorrenza in ambito turistico
e immobiliare
› Prezzi cresciuti negli ultimi anni
› Pochi servizi e negozi fuori
dai grandi centri
Per saperne di più
L’argomento stato affrontato ampiamente su Millionaire, nella Cover Story del giugno 2013. Per richiedere l’arretrato: www.abbonamenti@ieoinf.it; oppure, per l’articolo in pdf a 0,99 cent, scrivere a inchieste@millionaire.it.