Gli interni ben progettati possono avere un impatto positivo sul benessere mentale ed emotivo. Spazi luminosi, aperti e armoniosi possono favorire la tranquillità e ridurre lo stress, mentre elementi di design incoraggiano il relax. Gli ambienti stimolanti e creativi possono ispirare la creatività e la produttività. Un design innovativo può favorire la generazione di nuove idee, sia nell’ambito professionale che personale.
l lavoro degli interior designer potrebbe sembrare frivolo per alcuni: ad esempio, le persone potrebbero pensare che gli interior designer si limitino a creare cose carine negli spazi interni o che il loro lavoro non sia essenziale, pensando che sappiano semplicemente come sistemare una stanza in modo bello. Tuttavia, c’è un lato più profondo nel progettare le case delle persone e gli spazi in generale.
L’interior design utilizza la conoscenza della psicologia per migliorare l’impatto emotivo degli spazi. Ad esempio, il posizionamento dei posti a sedere intorno al tavolo invece che di fronte alla TV per favorire la comunicazione, l’apertura di alcuni spazi per creare un senso di libertà o l’introduzione di elementi naturali per creare un’atmosfera ottimale per il relax e la salute. Anche se il legame tra design degli interni e le nostre emozioni ha guadagnato molta attenzione nell’ultimo decennio, questa forma di psicologia ambientale esiste da migliaia di anni – come ad esempio il Vastu Shastra indiano, il Feng Shui cinese, etc.
Grazie alla crescita delle neuroscienze, gli scienziati stanno conducendo molte ricerche su questo argomento e stanno scoprendo risultati incredibili. Hanno dimostrato la capacità degli elementi di design degli interni di suscitare una risposta emotiva positiva o negativa nelle persone. Queste scoperte aprono la porta alla progettazione di spazi che manipolano consapevolmente gli elementi decorativi con l’obiettivo di incoraggiare la creatività, la pace e la felicità.
Nel 2019, ad esempio, la Johns Hopkins University School of Medicine’s Brain Science Institute ha sviluppato una mostra intitolata “Spazio ed Essere” durante il Salone del mobile a Milano. È stata la prima volta che la nascente scienza della neuroestetica è stata al centro di un influente evento globale di design. In questo progetto, i visitatori della mostra indossavano speciali braccialetti che misuravano le loro risposte fisiologiche mentre camminavano attraverso tre diverse scenografie di stanze. È stato un metodo basato sui dati per mostrare come il design e gli arredi possano influenzare la biologia e il benessere.
Ci sono effetti psicologici reali che possono verificarsi dall’arredamento dei tuoi spazi. C’è anche evidenza scientifica di questo. Ad esempio, uno studio ha scoperto che gli studenti universitari erano in grado di studiare meglio a seconda del colore del loro corridoio comune.
Ma non si tratta solo di studiare: l’arredamento ha un effetto sulla felicità, sulle attitudini e persino sulla temperatura in uno spazio dato. Quindi con questo in mente, abbiamo deciso di fare qualche ricerca e abbiamo raccolto gli aspetti più importanti da prendere in considerazione quando si cerca di ottimizzare i nostri spazi per migliorare la nostra salute.
Uno degli elementi più influenti del design sulla salute mentale è il colore, che può alterare drasticamente il tuo umore a seconda del colore principale utilizzato in una stanza. Proprio come la promozione della salute mentale e della chiarezza attraverso il design d’interni risale a migliaia di anni, la terapia del colore (nota anche come cromoterapia o medicina del colore) è antica quanto qualsiasi altra medicina, con una storia che risale a secoli fa.
Ci sono ricerche che indicano che gli spettri di colori possono persino influenzare diverse parti del corpo. Ciò significa che i suoi effetti fisici e mentali sono essenziali.
I ricercatori e i designer d’interni hanno continuato a rivedere e a rivedere le loro posizioni sugli effetti del colore. Oltre ai tratti psicologici e ai benefici attribuiti ai colori, la saturazione e la luminosità di ciascun colore sono componenti significative nei loro poteri emotivi. La saturazione si riferisce alla purezza del colore.
Ad esempio, i colori meno saturi hanno più grigio o nero. Il blu acciaio è meno saturo rispetto al blu vero e proprio.
La luminosità si basa sulla quantità di bianco nel colore, o su quanto chiaro sembra un colore. I colori luminosi sono meno saturi. Questi toni più chiari e pallidi possono avere un effetto rilassante. Ad esempio, il rosso vivo è associato all’ansia, ma un rosa pallido, meno saturo e più luminoso, è un colore rassicurante.
I colori profondamente saturi e meno luminosi, come il verde smeraldo, possono risultare intensi o energizzanti.
Non esiste un approccio universale per migliorare il benessere mentale. Ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per te. Tuttavia, non c’è dubbio che la felicità abbia inizio a casa, e un interno progettato appositamente per migliorare la tua salute mentale potrebbe avere grandi implicazioni nella tua vita quotidiana.
Articolo pubblicato nel numero ‘Primavera 2024’ di Millionaire disponibile anche in versione digitale qui.