«Tutto è cominciato con un video su LinkedIn, in cui raccontavo una degustazione di grappa online. Il video è diventato virale. Ho quintuplicato di botto i miei follower. Lì ho capito che potevo osare»
A parlare così è Francesca Bardelli Nonino, 32 anni, sesta generazione dei Nonino distillatori. La storia di questo vanto del Made in Italy inizia con un alambicco itinerante, montato su ruote. Finché, nel 1897, Orazio Nonino si ferma nella località Ronchi di Percoto, a 15 km da Udine. Nel 1973, i nonni di Francesca, Benito Nonino e la moglie Giannola, rivoluzionano il settore. Creano infatti la grappa di singolo vitigno, distillando le vinacce dell’uva Picolit.
Usare una materia prima freschissima e di qualità trasforma “l’acqua di fuoco” in un distillato pregiato. Nel 2019, i Nonino sono premiati dal magazine Wine Enthusiast come migliore distilleria del mondo. Oggi l’azienda ha 40 dipendenti, 18 distillatori stagionali e un fatturato di 17 milioni di euro (2022). Ma se è popolare sui social e i suoi prodotti sono diventati cool anche fra i più giovani, parte del merito è di Francesca, al punto da essere definita “influencer della grappa”.
Leggi l’intervista completa su Millionaire marzo 2023