Sono 475 mila le persone che seguono quotidianamente gli Esport. Un dato che continua a crescere.
Gli Esport o videogiochi competitivi sono un fenomeno internazionale in rapida crescita con milioni di fan e miliardi di dollari in palio. I servizi di streaming e gli eventi dal vivo hanno trasformato i giocatori occasionali in vere e proprie star che a volte possono incassare guadagni a sette cifre e massicce conferme da parte del brand.
Giocatori di diversi campionati o squadre si affrontano negli stessi giochi amati anche da chi gioca tra le mura du casa: Fortnite, League of Legends, Counter-Strike, Call of Duty, Overwatch e Madden NFL, solo per citarne alcuni. Questi giocatori sono guardati e seguiti da milioni di fan in tutto il mondo, che partecipano a eventi dal vivo o si sintonizzano in TV o online. Solo alcuni videogiochi si prestano per questa attività e sono raggruppati per generi come RTS, picchiaduro, FPS, simulazione di guida, sportivi e molti altri.
L’Esport in Italia
Secondo l’ultimo Rapporto sugli Esports in Italia del 2021, sono 475 mila le persone che seguono quotidianamente eventi Esports e circa 1.620.000 (+15% rispetto a Luglio 2020) se si considerano anche coloro che seguono un evento più volte a settimana. Si tratta di un target principalmente maschile (62%), tra i 21 e i 40 anni con un’età media di 27 anni, un livello d’istruzione e un reddito superiore alla media della popolazione. L’andamento del fenomeno risulta essere in crescita nei maggiori mercati europei, anche se con tassi più modesti rispetto alla realtà italiana, 8% in Germania, 6% UK e 2% Francia. Gli Esports fan dichiarano di seguire in media 2,9 (+15% rispetto alla precedente rilevazione) generi e i preferiti sono i titoli sportivi, gli sparatutto, i battle royale e i MOBA. Se nel 2020 Fortnite era in vetta alla classifica dei videogiochi più trasmessi dai primi 10.000 canali italiani sia su Twitch che su YouTube, nel 2021 lo scenario cambia e diventa più variegato. Nessuno dei videogiochi presenti nella top 3 di Twitch è infatti presente anche all’interno della top 3 di YouTube e il primo videogioco in termini di share (Call of Duty Warzone per Twitch e Rocket League per YouTube) non raggiunge l’11% (valore inferiore a quelli conquistati da Fortnite lo scorso anno). Quindi i gamer si sono dedicati ad una maggiore varietà di giochi e esports.
Le maggiori piattaforme
La maggiori piattaforme di streaming sono:
- Twitch: piattaforma di streaming in diretta di proprietà di Amazon
- Facebook Gaming
- YouTube
- Caffeine: creata da un team di designer ex-Apple e focalizzata principalmente sul gaming, l’intrattenimento e le arti creative
Appuntamenti da non perdere
Su Twitch, i 2020 League of Legends World Championship sono stati l’evento più seguito a livello nazionale, con oltre un milione di ore viste. A seguire LEC 2020 – Summer & Spring Season hanno oltre mezzo milione di ore viste ciascuno. Escludendo i «big three», aggiungendo ai tornei internazionali (trasmessi in Italia) quelli propriamente nazionali, 4 dei 10 tornei più visti sono italiani su Twitch.
Gli appuntamenti che ormai sono imprescindibili per quanto riguarda le competizioni sono:
- LoL World Championship
- LEC Summer Season
- LEC Spring Season
- PG Nationals LoL – Summer Season
- LCS Summer Season
L’Esport nei centri commerciali con WeArena
WeArena Entertainment S.p.A., il primo network di parchi di intrattenimento digitali e operatore di rilievo nell’organizzazione di competizioni eSports, porta per la prima volta il Gaming &Esport all’interno dei centri commerciali Carmila Italia S.r.l. con un nuovo format tour dedicato alle esperienze digitali.
Gli utenti potranno giocare gratuitamente all’interno dei centri commerciali Carmila, in spazi allestiti appositamente, con console di ultima generazione pergiocare insieme agli amici ed agli operatori WeArena.
“Con WeArena On Tour stiamo portando gli eSports all’interno di luoghi molto frequentati dalle famiglie e dai giovani come i centri commerciali per farli conoscere e per permettere alla community online, grazie alla loro passione, di aggregarsi in un luogo fisico a loro familiare seppur itinerante. – spiega Francesco Monastero, CEO di WeArena – Siamo riusciti a coniugare le dinamiche eSports, in riferimento ai club di calcio territoriali professionistici con il luogo aggregatore per eccellenza. Si tratta sicuramente di un passo cruciale e importante che sottolinea come la territorialità sia fondamentale per un progetto dedicato agli sport elettronici recentemente istituzionalizzati dalla Lega Italiana Calcio Professionistico”.
In alcuni dei centri commerciali interessati dal Tour, di cui Millionaire sarà media partner, durante le giornate dell’evento avverranno le selezioni per i Team eSports di specifici club di calcio con la partecipazione di società calcistiche del territorio militanti in Lega Pro.
Basterà iscriversi attraverso un apposito modulo online e i ragazzi che aspirano a diventare player professionisti per il club di calcio della propria città avranno l’opportunità di partecipare all’evento. Per qualche ora al giorno lo stand all’interno dei centri commerciali Carmila si trasformerà in uno studio di registrazione che permetterà di mandare in diretta streaming le “prove pratiche” degli aspiranti player per valutare le loro effettive performance sui videogiochi.
Negli altri centri commerciali Carmila invece, WeArena organizzerà un torneo dal vivo coinvolgendo diversi Team eSports che si scontreranno all’interno del centro! Uno show dentro lo show con la partecipazione di ospiti d’eccezione come MirkoFav, caster di competizioni Esport sui videogiochi di simulazione calcistica, e il Content Creator Rebel1298!
Calendario WeArena On Tour
20-26 Febbraio: I Viali Shopping Park (TO)
6-12 Marzo: Centro Commerciale Gran Giussano (MB)
20-26 Marzo: Centro Commerciale Thiene (VI)
3-8 Aprile: Centro Commerciale
