Si chiama Oasis. È in grado di rilevare gli innalzamenti di temperatura e lanciare un allarme.
Dal 1998 ad oggi, più di 700 bambini hanno perso la vita negli Stati Uniti dopo essere stati lasciati all’interno di un’auto. Anche in Italia si sono verificati episodi simili. E proprio un bambino ha pensato a una possibile soluzione. Bishop Curry Jr ha solo 10 anni. Frequenta la quinta elementare a McKinney, in Texas. Dopo avere sentito la notizia di una bimba morta per il caldo in auto, ha progettato un dispositivo salvavita. Lo ha chiamato Oasis.
Oasis è una piccola scatola rosa. Si può montare sul seggiolino dei bambini o sul poggiatesta di un sedile. Grazie a un sensore, rileva i cambiamenti di temperatura nell’abitacolo. Quando la temperatura è troppo alta, il congegno soffia aria fresca e lancia l’allarme, inviando un avviso ai genitori.
Il padre di Bishop ha presentato una richiesta per il brevetto di Oasis e ha avviato una campagna di raccolta fondi sulla piattaforma GoFundMe. L’obiettivo di 20mila dollari è stato superato. Ad oggi il progetto ha raccolto più di 46mila dollari. Serviranno per il brevetto e l’avvio della produzione.
Info: https://www.gofundme.com/endhotcardeaths