Texas, terra di impresa e opportunità. Secondo dati recenti, è uno degli stati americani dove conviene di più avviare un’azienda. Negli ultimi dieci anni, sono stati creati un milione di posti di lavoro. Non solo, ci sono meno intoppi burocratici, c’è una grande possibilità di scelta tra i diversi settori in cui investire e un sistema di tassazione favorevole alle aziende.
In una recente intervista, Brando Ballerini, presidente e CEO della Drillmec, azienda italiana da anni in Texas, ha dichiarato:
Qui la burocrazia è quasi inesistente: dal momento in cui abbiamo comprato il terreno per costruire il nuovo stabilimento a quello in cui abbiamo cominciato a produrre, sono passati solo 8-9 mesi.
Non solo, secondo Ballerini, anche le piccole imprese hanno la possibilità di investire in Texas: bastano solo 1.500 dollari per mettere in piedi una società e il carico delle imposte si attesta su una percentuale che oscilla tra il 33 e il 35%.
Ultimi dati a favore: i fornitori pagano dopo 30, massimo 60 giorni e il costo della vita è più basso rispetto agli altri stati Usa.
Info: il sito ufficiale del consolato Generale d’Italia a Houston o, per chi ha dimestichezza con l’inglese, il sito Texas Wide Open For Business.
Redazione
(Fonte Foto: Utente Flickr eflon)