Quattro ragazzi siciliani hanno aperto a Milano BabeK. Obiettivo: reinventare la carne allo spiedo. Ma (per cominiciare) senza spiedo.
Perché non fare al kebab quello che è stato fatto all’hamburger, cioè renderlo anche bio e
di qualità? L’idea è di Giulio e Gaetano, due amici siciliani che studiano a Milano e osservano l’offerta di scarsa qualità del mercato. È coinvolta anche Virginia, sorella di Giulio, e Pietro, fidanzato della ragazza.
«All’epoca, studiavo Scienze gastronomiche a Pollenzo e ho deciso di fare la mia tesi su questo progetto. Abbiamo studiato una cottura più sana (la carne è solo scottata sulla griglia), scelto materie prime di qualità e produttori locali, ideato menu stagionali, realizzato in casa le salse, puntato su materiale biodegradabile» spiega Virginia.
A marzo 2016 BabeK (kebab al contrario) apre a Milano in via Del Torchio, a due passi da via Torino: 60 mq, 14 posti a sedere, cucina a vista e laboratorio.
«Non avevamo tempo né risorse per fare comunicazione, ma le cose sono andate subito bene, grazie a TripAdvisor, Facebook e al passaparola. Nel locale lavoriamo io e Pietro, con uno chef, ma avremo bisogno di nuovo personale. Giulio ci segue per la parte legale, Gaetano per quella economica. A oggi serviamo una sessantina di panini al giorno, scontrino medio 11 euro».
INFO: www.babekmilano.it
Tratto da Millionaire di maggio 2017.