Da circa un anno gira il mondo per fare ritratti caricaturali delle persone che incontra. Stoccolma, Milano, Tokyo, Londra, Dar es Salam (Tanzania): 40mila km percorsi a oggi.
Lui è Tobias Gutmann, designer svedese, ideatore di Face-o-mat una simpatica scatola, prima fatta di cartone oggi di un derivato del legno, con la quale ha realizzato circa 700 “opere”.
L’aspetto di Face-o-mat non deve ingannare: non c’è nulla di elettronico. Tutto funziona grazie alla straordinaria inventiva dell’artista che si è ispirato alle cabine per fototessere: prima fa sedere le persone davanti a una piccola finestra, fa scegliere loro il colore del ritratto e la forma (naturale, classica o d’avanguardia). E poi consegna il ritratto: tutto in meno di tre minuti. Non prima che abbiano fatto una piccola offerta.
L’interazione con le machine ha reso la nostra vita più veloce e efficiente. Ciò malgrado, le macchine non potranno mai rimpiazzare la bellezza di un sorriso. Per questo ho creato Face-o-mat» si legge sulla sua pagina Facebook.
L’ iniziativa ha avuto un grande riscontro sui social. Tantissimi appassionati seguono le sue avventure sulla sua pagina fan e sul profilo Tumblr.
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INFO: http://faceomat.tumblr.com/
https://www.facebook.com/Faceomat
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Giancarlo Donadio