INTERVISTA ESCLUSIVA: «Spendi tempo online? E io ti pago». Andrea Iervolino, imprenditore dirompente, spiega l’idea del suo rivoluzionario social TaTaTu, che remunera gli utenti. E racconta gli altri business, tutti collegati: le produzioni cinematografiche e il Mercato Metropolitano di Londra.
«Quando ho un’idea in testa non ci dormo di notte, ci penso e ci ripenso fino a che non trovo una soluzione».
A 15 anni Andrea Iervolino bussava alle porte dei registi chiedendo di girare film con la sua telecamera digitale, oggi a 35 si trova a capo di due società globali: la Ilbe, Iervolino and Lady Bacardi Entertainment, società di produzione di contenuti cinematografici e televisivi, quotata all’Euronext Growth Milan dal 2019 e dal 2022 anche all’Euronext Growth Paris. E TaTaTu, social network con un modello di business rivoluzionario, lanciato nel 2020 e quotato a ottobre all’Euronext Growth di Parigi.
Entusiasmo, voglia di rompere gli schemi, e l’obiettivo ultimo di creare una circolarità tra i suoi business caratterizzano questo giovane imprenditore, che lo scorso luglio ha acquisito una quota di maggioranza di Mercato Metropolitano, il marketplace dedicato ai piccoli produttori di cibo che ha quattro spazi a Londra.
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