Nel 2010 ha superato il Giappone, diventando la seconda potenza economica mondiale. La Cina negli ultimi anni ha vissuto un’evoluzione che ne sta facendo una nazione avanzata e moderna.
La nuova classe media
Protagonista di questa trasformazione, la nuova classe media, con reddito medio paragonabile a quello europeo o americano: 200 milioni di persone, destinate a diventare il doppio nel giro del prossimo decennio, stanno creando un nuovo mercato. Oggi occorre soddisfare la domanda di questa nuova classe, che si concentra nelle grandi città come Shanghai.
Shanghai, il posto dove tutti vogliono trasferirsi
Shanghai è l’occhio della nuova Cina, la sua immagine, il centro finanziario, il posto dove tutto accade, dove tutti vogliono trasferirsi. I suoi abitanti sono gente facoltosa, moderna, che richiede servizi di qualità. Quali? Tutti quelli legati alla cura della persona. Come barbieri, parrucchieri, Spa ed estetica. E i ristoranti di nicchia, che usano prodotti importati dall’Italia così come prodotti biologici e naturali. Se si vuole intraprendere, sono questi i campi in cui si sta sviluppando una domanda.
Le opportunità per gli Italiani
Lavoro dipendente o attività in proprio? Se arrivi già con un contratto di lavoro, assunto da un’azienda italiana (sono 1.500 le aziende italiane presenti il Paese), non ci sono grossi problemi a entrare in Cina. Se vuoi venire per avviare un’attività la cosa si fa più complessa e va studiata bene. Il consiglio? Rivolgersi agli enti istituzionali presenti sul territorio: Ice, Camere di commercio, consolati, ambasciate. «Forniamo informazioni di base sulle opportunità economiche, sulle principali fiere, hanno un contatto costante con le aziende italiane» ci ha spiegato il direttore Ice Shanghai Claudio Pasqualucci.
Difficile ma non impossibile
Giuseppe Tino, 36 anni, detto Chef Tino, è arrivato a Shanghai nel 2009 senza conoscere nessuno e senza sapere il cinese. È riuscito, dopo aver lavorato come chef per ristoranti e alberghi, ad avviare una sua attività. Si chiama The Lab, e propone corsi di cucina e catering. Stefano Balsamo, 40 anni, milanese, ha lanciato Italianartisanwines.com, una piattaforma per vendere in Cina i vini dei piccoli e medi produttori italiani. Angelo Morano, 40 anni, da 20 a Shanghai, è titolare di Insider China, società che importa prodotti italiani da vendere in Cina. Sono solo tre esempi di imprenditori italiani attivi sul territorio cinese. «La Cina ti mantiene vivo, ti permette di fare ciò che in altri paesi non riesci a fare. Ma richiede tantissimo. I risultati arrivano se sei costante» ci ha spiegato Morano.
Queste e altre storie, oltre alle consuete informazioni pratiche per trasferirsi in Cina, sul numero di Millionaire marzo, in edicola.
E non è tutto… domenica 26 marzo alle 12,15 saremo ospiti su Radio Montecarlo per parlare di Cina, nel corso del programma di Chiara Papanicolaou. Stay tuned!