INSPIRATIONAL: Deepfake vs Deep human, riconnettersi con la realtà e la nostra umanità nel mondo delle illusioni virtuali.
L’umanità, ciascuno di noi come individuo e la nostra società, è entrata senza accorgersene e con una velocità senza precedenti, in una nuova era dove per la prima volta la tecnologia sembra potersi (quasi) sostituire all’uomo stesso. Nella copertina di questo numero l’AI si fonde con l’umano e, per quanto sembri perfetta, se guardata attentamente notiamo le sue imperfezioni. Una cover volutamente creata così proprio usando l’intelligenza artificiale. L’AI è il presente che corre, impara in fretta e ci assomiglia.
Mai come in questo caso quello che seminiamo oggi condiziona quello che andremo a raccogliere domani. Il suo utilizzo è entrato in tutti gli ambiti della nostra vita, in tutte le nostre professioni e con una velocità di cui non ci rendiamo conto. Se ne sono accorti sulla loro pelle gli attori, i creativi e persino i giornalisti. Un caso tra i tanti che ha generato interesse è quello dell’account YouTube, The same Wednesday.
In poco più di 6 mesi dalla sua creazione ha raggiunto oltre 3 milioni di subscribers e continua a crescere ogni giorno. La ragione della sua popolarità la deve alla famosa attrice Jenna Ortega, conosciuta soprattutto per il ruolo di Wednesday nella famosa serie di Netflix. Su YouTube possiamo vederla esibirsi ballando sui trend di TikTok. Fino a qui niente di strano, tranne che non è lei ma un deep fake. I suoi deep fake sono impressionanti e sempre più realistici, tanto che su Instagram, dove ha un account sotto il nome di Fake_Ortega23, nei suoi video sono apparsi anche Leonardo Di Caprio e Margot Robbie. Su Instagram il suo account è stato rimosso più volte per violazione d’immagine, ma nonostante questo continua a rigenerarsi. Non stupisce che i sindacati degli attori di Hollywood siano in sommossa. Tra poco i loro corpi, le loro facce, le loro voci saranno solamente un “file fonte” cui attingere… a meno che trovino un modo per rendersi essenziali.
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