COVER STORY: Robot “cognitivi” sempre più in grado di sostituirsi agli uomini in una serie di servizi. Robot per l’industria. Robot a guida autonoma. Da Elon Musk alle grandi aziende produttrici sino alle startup, la rivoluzione che vede l’Italia all’avanguardia della ricerca e delle soluzioni applicative.
Tesla ha appena presentato il prototipo di un robot umanoide: Optimus. È capace di salutare, portare pesi e bagnare le piante. In futuro costerà intorno ai 20mila dollari, meno di un’auto. Amazon, nei suoi centri di smistamento, si affida sempre di più a robot autonomi (che spostano gli articoli) e a bracci robotici di minori dimensioni, che eliminano le mansioni ripetitive per gli operatori. Di recente, ha fatto scalpore l’affermazione di un ingegnere di Google: «L’intelligenza artificiale sta diventando senziente».
E così, 40 anni dopo il film Blade runner, i robot umanoidi conquistano definitivamente la scena e ipotecano il futuro. Ma il settore è ben più ampio e variegato e dal 2021 ha ripreso a crescere a ritmo sostenuto. Secondo i dati della Federazione internazionale della robotica (IFR), i robot installati nelle fabbriche di tutto il mondo sono oggi 3,5 milioni (+31% rispetto all’anno prima, +50% negli ultimi sei anni). L’Italia è il secondo mercato di robot in Europa, alle spalle della Germania: nel 2021, le installazioni di robot sono cresciute del 14%, portando il totale Ia oltre 89mila unità (fonte: World robotics report).
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