L’innovazione tecnologica rivoluziona costantemente il panorama dei servizi finanziari. Le istituzioni finanziarie si trovano ad affrontare una trasformazione senza precedenti, spinte dalla necessità di adottare soluzioni all’avanguardia per rimanere competitive in un mercato in continua evoluzione.
La quarta indagine sul Fintech italiano
Bankitalia ha pubblicato i risultati della quarta indagine conoscitiva sullo stato dell’adozione delle innovazioni tecnologiche nel settore finanziario italiano (Fintech). Questo studio, condotto ogni due anni su un campione rappresentativo di intermediari finanziari, fornisce preziose informazioni sulle tendenze emergenti e sugli investimenti nel settore.
Investimenti in crescita
Uno dei dati più significativi emersi dall’indagine riguarda l’incremento degli investimenti nel settore Fintech. Complessivamente, gli investimenti nei progetti Fintech hanno raggiunto la cifra impressionante di 1,88 miliardi di euro, con proiezioni che si estendono fino al 2025. Questo dato evidenzia la crescente consapevolezza delle istituzioni finanziarie italiane sull’importanza di abbracciare l’innovazione tecnologica per rimanere competitive sul mercato globale.
Tecnologie Chiave
Le tecnologie al centro di questi progetti rivestono un ruolo fondamentale nel plasmare il futuro del settore finanziario. Tra le principali tecnologie adottate spiccano le piattaforme web-mobile, l’intelligenza artificiale (AI) e le Application Programming Interfaces (API). Queste tecnologie non solo migliorano l’efficienza operativa delle istituzioni finanziarie, ma consentono anche lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi innovativi per soddisfare le esigenze sempre più sofisticate dei clienti.
Aree di business principali
Gli investimenti nel settore Fintech si concentrano principalmente su due aree chiave: l’intermediazione finanziaria e i pagamenti. La digitalizzazione e l’automazione del processo del credito dominano l’area dell’intermediazione, mentre nel settore dei pagamenti emergono soluzioni come gli Instant Payments e l’integrazione nei wallet digitali.
Impatto operativo
Gli investimenti in tecnologie innovative non solo portano vantaggi evidenti in termini di efficienza e miglioramento dei servizi, ma comportano anche una serie di sfide operative. La riduzione delle frodi rappresenta uno degli obiettivi principali, ma si prevede anche un aumento dei rischi legati all’outsourcing ICT, sottolineando l’importanza di una rigorosa gestione dei rischi nel contesto della trasformazione digitale.
Finalità dei progetti
Un aspetto interessante evidenziato dall’indagine riguarda le diverse finalità dei progetti Fintech. Molti progetti sono orientati verso il raggiungimento di obiettivi di ricavo, come il miglioramento del portafoglio di prodotti e servizi e l’aumento della base clienti. Altri progetti mirano alla riduzione dei costi attraverso l’automazione dei processi ripetitivi, mentre un numero limitato si concentra sull’aspetto del rischio, soprattutto nell’ambito del risk management.
L’indagine condotta da Bankitalia evidenzia il crescente interesse e gli investimenti significativi nel settore Fintech in Italia. Tuttavia, rimane ancora molto lavoro da fare per massimizzare il potenziale delle tecnologie emergenti e affrontare le sfide connesse alla trasformazione digitale. Solo abbracciando appieno l’innovazione e adattandosi alle mutevoli esigenze del mercato, le istituzioni finanziarie possono garantire un futuro prospero e sostenibile nel panorama finanziario globale.
A questo link il documento pubblicato da Banca d’Italia: https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/indagine-fintech/2023/