«L’idea è nata perché ho pensato se, dopo Uber e le consegne di alimentari di Amazon, sarebbe stato possibile “vendere” le persone sul web. Così mi è venuto in mente che sarebbe stato utile poter accedere a servizi brevi, come un cuoco a domicilio solo per un pasto, oppure la pulizia vetri limitata ad una sola volta» racconta Alessio Abbateianni (foto sotto), 35 anni, milanese, che due anni fa ha fondato Joebee, portale di compravendita servizi professionali.
Personal trainer, giardinieri, dog sitter, estetiste, deejay, fotografi
Tutti possibili utenti che, a loro volta, possono diventare anche datori di lavoro. «La novità sta nel fatto che, grazie alla nostra app, chi presta il servizio dal prossimo maggio verrà pagato in modo istantaneo. Chi invece acquista il servizio, oltre a poter pubblicare online una recensione su quanto ricevuto, grazie al servizio di geolocalizzazione della app può monitorare la presenza del lavoratore sul posto» prosegue Abbateianni. Il portale trattiene il 10% della fatturazione sia da chi presta servizio sia da chi lo riceve. INFO: www.joebee.com