Prendono spunto da meme, immagini o concetti pop e divertenti, diventando così una vera e propria tendenza virale nel mondo delle criptovalute, e sono conosciuti come meme coin. Sono spesso visti come progetti scherzosi e non vengono presi troppo sul serio, ma ciò non impedisce loro di acquisire popolarità e attirare un seguito fedele di fan! La loro natura frizzante e non convenzionale li rende unici e affascinanti, e possono essere utilizzati per scopi divertenti. Il primo meme coin a essere inventato è stato il Dogecoin (DOGE), apparso per la prima volta a fine 2013. Creato da Billy Markus e Jackson Palmer come uno scherzo, ha preso ispirazione dall’immagine del meme del cane Shiba Inu “Doge”, che era diventato molto popolare su internet in quel periodo.
Possiamo comparare il fenomeno dei meme coin di oggi al “fantacalco”, una forma di divertimento moderno che però va sempre guardato con cautela. Tuttavia, è importante sottolineare che i meme coin sono investimenti ad alto rischio e non hanno una solida base tecnologica per l’utilizzo a lungo termine. Quindi, se ti avventuri in questo mondo divertente, fallo con cautela e ricorda sempre di fare ricerche approfondite prima di prendere qualsiasi decisione finanziaria! In sintesi, i meme coin sono come un’esplosione di creatività, umorismo e coinvolgimento nella comunità crypto. Quindi, se decidi di entrare in questo mondo, tieni presente che ci sono dei meme coin che escono ogni giorno ed è importante sapere distinguere tra quelli veri e quelli fake. Scopri insieme a noi i meme coin più famosi e come sono nati.
Il Dogecoin (DOGE) è stato il primo meme coin mai inventato ed è stato originariamente creato come uno scherzo o una parodia nel dicembre 2013 ispirata al famoso meme di internet che raffigura un cane di razza Shiba Inu di nome “ Doge”, caratterizzato da frasi divertenti scritte in un inglese informale e semplificato. L’idea alla base di Dogecoin era quella di ironizzare le criptovalute che stavano diventando popolari in quel periodo, per esempio Bitcoin. Tuttavia, a sorpresa, Dogecoin ha acquisito una crescente popolarità e un seguito fedele, principalmente grazie al suo carattere amichevole e al coinvolgimento della comunità. Nonostante sia nato come un meme, Dogecoin è una vera criptovaluta basata sulla tecnologia blockchain. Utilizza un algoritmo di proof-of-work simile a quello di Bitcoin per confermare le transazioni. Personalità come Elon Musk e Vitalik Buterin hanno contribuito a rendere questa moneta digitale ancora più famosa e appetibile. Il fondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, infatti, è un grande fan del Dogecoin avendo investito nel 2016 25 mila dollari in questa criptovaluta per poi trovarsi nel 2020 con un rendimento di 4.3 milioni di dollari.
Shiba Inu (SHIB) è una criptovaluta basata sulla tecnologia blockchain Ethereum, creato dalla community Ryoshi e lanciato come un’altcoin (una criptovaluta alternativa a Bitcoin) ispirata al meme di internet del cane di razza Shiba Inu, al pari di Dogecoin. Shiba Inu è stato lanciato nel 2020 come un progetto comunitario senza uno sviluppatore centrale. La sua creazione è stata ispirata dal successo di Dogecoin e da altri meme token presenti nel mondo delle criptovalute. Lo scopo principale di Shiba Inu coin era quello di fornire una criptovaluta divertente e coinvolgente, incoraggiando gli utenti a fare scambi, donazioni e interazioni sulla piattaforma. Alcuni aspetti distintivi di Shiba Inu coin includono i suoi token SHIB e LEASH. SHIB è la criptovaluta principale, mentre LEASH è stata lanciata successivamente come una valuta rara per incoraggiare la scarsezza allʼinterno della piattaforma.
Dogelon Mars (ELON): un meme all’interno di un meme. Questo token è un incrocio tra Elon Musk e “Doge”. Nasce come una parodia con riferimento al famoso imprenditore e alla sua SpaceX. Potremmo quasi definirlo come un “fork” di Dogecoin, anche se basato su una tecnologia completamente differente. Il token è nato come uno scherzo, un attacco diretto a Elon Musk. Sorprendentemente, ha però raggiunto una notevole capitalizzazione di mercato, superando persino le aspettative più ottimistiche.
Pepe coin (PEPE) nel 2023 ha segnato una rinascita per il settore delle criptovalute ispirate ai meme, in un periodo in cui sembravano aver perso il loro fascino. Il meme protagonista in questo caso è il famoso Pepe The Frog, una celebrità su internet molto prima del suo ritorno nell’ambito crypto, proprio come Dogecoin. Il progetto, tuttavia, sembra essere di breve durata e non offre molte opportunità di monetizzazione al di fuori della speculazione. Non è altro che una vendita di merchandising con l’immagine di Pepe The Frog, protetta da copyright dal legittimo proprietario. Nonostante tutto, ciò non sembra fermare le speculazioni, che continuano a puntare con volumi considerevoli su questo token. Anche il fondatore è avvolto nel mistero e tuttʼoggi non si conosce con certezza la sua identità.
Il MonaCoin (MONA) è un meme coin a tema ”gatto”, nato in Giappone nel 2013. È stato una delle prime criptovalute a essere sviluppata nel Paese e si è guadagnato popolarità nella community giapponese. MonaCoin è stato creato come una forma di pagamento digitale per incoraggiare l’adozione delle criptovalute in Giappone e facilitare le transazioni online. Uno degli aspetti distintivi di MonaCoin è stato il suo utilizzo nella community giapponese di appassionati di anime e manga. La criptovaluta è stata accettata in alcuni negozi fisici e online che vendevano prodotti relativi ad anime e manga, il che ha contribuito a consolidare la sua posizione. L’ideatore rimane avvolto nel mistero, proprio come il famoso Satoshi Nakamoto, senza mai rivelare la sua identità.
La storia di Floki Inu (FLOKI) ha origini curiose che risalgono al giugno 2021, quando Elon Musk ha twittato che avrebbe chiamato il suo animale domestico, uno Shiba Inu, “Floki”. Questo semplice tweet ha dato il via a un progetto, inizialmente noto come Floki Inu, che ha preso ispirazione da Dogecoin e ha abbracciato la tematica canina, posizionandosi come un meme coin. Con l’andare del tempo, ciò che era iniziato come uno scherzo ha progressivamente preso forma ed è diventato qualcosa di più sostanziale. Questa evoluzione lo ha portato da meme coin a un progetto ambizioso, con nuovi contorni e una direzione ben precisa. Lʼultima versione del progetto infatti mira a raggiungere degli obbiettivi definiti attraverso iniziative di beneficenza. Un esempio tangibile della sua filantropia è la collaborazione con il Million Gardens Movement, una campagna di giardinaggio ideata da Kimbal Musk, fratello di Elon Musk. Ma le ambizioni di Floki vanno oltre la mera crescita finanziaria, poiché i creatori lo considerano un vero e proprio movimento, con una visione a lungo termine che comprende anche la costruzione di scuole nei Paesi sottosviluppati.
SpongeBob (SPONGE) è una criptovaluta meme basata sulla rete Ethereum, un omaggio al famoso cartone animato “SpongeBob SquarePants”. Il meme del personaggio è ancora di attualità nonostante la serie sia stata creata nel 1996. Dopo tante generazioni che hanno apprezzato il cartone animato, si è arrivati a creare un token meme dedicato a lui. I ragazzi cresciuti con lo show di SpongeBob hanno ora un’età compresa tra i 20 e i 30 anni e sono fra coloro che oggi risultano più interessati al mondo delle criptovalute. Grazie alla sua notorietà, il personaggio è fonte di ispirazione per i meme che troviamo spesso sui social.
Banano (BAN) è un meme token nato nellʼaprile 2018 e fondato come un progetto scherzoso. Questo token è stato sviluppato dagli stessi creatori di Nano, che ne hanno copiato il codice sorgente. In corrispondenza del lancio, sono stati distribuiti gratuitamente token BAN tramite un airdrop crypto a tutti i possessori di Nano. Sono poche le informazioni in merito alla squadra che sta dietro Banano: il sito web elenca solo i loro soprannomi e una breve descrizione ironica. Per esempio, uno dei membri è noto come LOSHA1X, che si definisce come “hater della vita di professione”. È degno di nota che, a differenza di molti altri token meme, Banano non si basa sul meme “Doge”. Sempre sul loro sito, i fondatori lo definiscono scherzosamente come “una criptovaluta ricca di potassio”.
Articolo pubblicato su Millionaire di settembre 2023.
