Poste Italiane: custode e pilastro dei piccoli centri grazie al Progetto Polis

Poste Italiane: custode e pilastro dei piccoli centri grazie al Progetto Polis

Di
Redazione Millionaire
28 Ottobre 2023

In un’Italia sempre più caratterizzata dallo spopolamento delle aree rurali e dei piccoli centri, dove i servizi sembrano svanire o diventare inaccessibili, Poste Italiane lancia un messaggio importante di presenza. La recente iniziativa, Progetto Polis, si propone come uno strumento potente per rilanciare e sostenere queste comunità, assicurando che le Poste rimangano al centro della vita quotidiana.

Mentre molti percepiscono il declino nei piccoli centri come inevitabile, Poste Italiane ha scelto di andare controcorrente. Come ha annunciato il condirettore generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco, dal dicembre di quest’anno i cittadini potranno ottenere i passaporti negli uffici postali. E a febbraio, la lista si allargherà per includere la carta d’identità e i servizi dell’Agenzia delle Entrate. Questo va ad aggiungersi ai servizi dell’Inps, certificati anagrafici e giudiziari già offerti.

Il Progetto Polis rappresenta non solo un’estensione dei servizi, ma anche un’espansione fisica. La visione di Poste Italiane va ben oltre: con l’obiettivo di stabilire la più grande rete nazionale di coworking, 250 siti verranno resi disponibili in tutto il Paese. Ma la chiave di questo progetto risiede nel fatto che questi spazi non si concentreranno solo nelle grandi città. Saranno soprattutto nei centri di dimensioni medio-piccole, sottolineando ulteriormente l’impegno delle Poste a sostenere lo sviluppo di ogni angolo d’Italia.

Il vero cuore del Progetto Polis è la lotta contro la desertificazione dei piccoli centri. Poste Italiane non si limita solo a combattere lo spopolamento, ma punta a invertire la tendenza, rendendo questi centri vivaci e digitalmente connessi, grazie alla transizione digitale sostenuta dal PNRR.

Infatti, Poste Italiane ha sempre avuto una missione chiara: essere al servizio dell’Italia in ogni suo angolo. Con il Progetto Polis, la storica istituzione sta dando un nuovo respiro ai piccoli comuni, offrendo servizi digitali essenziali e spazi coworking interconnessi, creando un tessuto connettivo tra comuni che altrimenti rischierebbero l’isolamento.

Questo ampio impegno è sostenuto non solo da una visione, ma anche da significativi investimenti. Con un finanziamento di 800 milioni di euro dal piano complementare al PNRR e ulteriori 400 milioni a carico di Poste Italiane, l’azienda si impegna concretamente in questo ambizioso progetto che si estenderà fino al 2026.

Mentre molte istituzioni e servizi, in particolare quelli bancari, hanno deciso di abbandonare o trascurare i piccoli centri, Poste Italiane sta dimostrando un impegno profondo e duraturo per rafforzare questi cuori pulsanti dell’Italia. Il Progetto Polis rappresenta un brillante esempio di come un’istituzione può effettivamente fare la differenza e sostenere la comunità in modo significativo.

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