Elon Musk ha annunciato che la sua startup xAI rilascerà ufficialmente il chatbot Grok 3 oggi (17 febbraio 2025), presentandolo come “l’IA più intelligente del pianeta” in un mercato altamente competitivo dove ogni novità dura pochi giorni, per poi diventare subito obsoleta.
Il prodotto di punta dell’intelligenza artificiale dell’azienda sarà presentato con una dimostrazione lunedì sera alle 20:00 ora del Pacifico, come ha scritto Musk sabato 15 febbraio 2025 sulla sua piattaforma social X.
Grok 3 è stato addestrato su dati sintetici ed è in grado di riflettere sugli errori commessi, analizzando i dati per raggiungere una coerenza logica.
C’è da domandarsi se questo annuncio a sorpresa non serve per distrarre da altro (andamento delle sue imprese, boicottaggio di Tesla in giro per il mondo e tante, tante polemiche politiche) e se anche il suo creatore sarà in grado di riflettere sugli errori commessi come Grok 3. Ma questo è un altro discorso.
Un mercato in fermento
Mentre il mondo attende il lancio, non tutti sono convinti dell’entusiasmo ostentato da Musk. La concorrenza nel settore dell’intelligenza artificiale è sempre più agguerrita, con aziende come OpenAI e la sua ChatGPT che dominano il mercato.
Di recente, la startup cinese DeepSeek ha scosso l’industria globale dell’IA con il lancio del suo chatbot a basso costo ma di alta qualità, mettendo alla prova le ambizioni degli Stati Uniti di mantenere la leadership tecnologica. In pochi giorni, DeepSeek ha superato ChatGPT in numero di download sull’App Store di Apple.
Il futuro di xAI
Musk ha dichiarato la scorsa settimana che Grok 3 era nelle fasi finali di sviluppo e sarebbe stato rilasciato nel giro di poche settimane. xAI punta a ottenere un vantaggio competitivo in un mercato affollato, con l’intelligenza artificiale sempre più presente nella vita quotidiana.
L’imprenditore miliardario, noto per le sue preoccupazioni sui rischi legati all’IA, continua comunque a investire massicciamente nel settore. Nel dicembre scorso, xAI ha raccolto 6 miliardi di dollari nel suo ultimo round di finanziamenti da investitori come Nvidia, AMD e fondi sovrani di Arabia Saudita e Qatar. L’azienda aveva già raccolto 6 miliardi a maggio, diventando una delle startup più preziose al mondo, anche se ancora lontana dal valore di OpenAI.
La sfida con OpenAI
Venerdì 14 febbraio 2025, il presidente del consiglio di amministrazione di OpenAI ha dichiarato di aver respinto all’unanimità un’offerta guidata da Musk per acquistare l’azienda per 97,4 miliardi di dollari.
Musk, che è anche CEO di SpaceX e Tesla, ha fondato xAI nel luglio 2023, poco dopo aver firmato una lettera aperta in cui chiedeva una pausa nello sviluppo di modelli di intelligenza artificiale avanzata. Ora, però, sembra deciso a conquistare una fetta ancora più grande del mercato dell’IA.
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