Apre a Roma una scuola di programmazione rivoluzionaria. 150 cervelli tra i migliori in Italia frequenteranno un corso di coding che è un mix tra un talent e un videogioco. Il premio è una preparazione di altissimo livello per il mondo digitale. La bella notizia? Non si pagano rette, non ci sono classi, non ci sono professori.
Gli studenti svilupperanno competenze grazie ai progetti che realizzano e allo scambio con gli altri. Ogni progetto completato sblocca il livello successivo che è sempre più sfidante: 21 i livelli da superare. Soltanto due i requisiti per entrare: avere un’età compresa tra i 18 e i 35 anni e superare un test di logica. coding
Ecole42, nata in Francia, è un network internazionale
Si chiama Ecole42 (il numero è un omaggio al libro Guida galattica per autostoppisti, il capolavoro di Douglas Adams), è un nuovo modello educativo nato in Francia nel 2013 per volontà di Xavier Niel (fondatore della compagnia IIiad e proprietario di Le Monde) e già diffuso in 23 città del mondo. Dopo Parigi, Amsterdam, Silicon Valley, Tokio, Freemont tocca a Roma: la sede italiana apre presso la Luiss, in Stazione Termini
Mister Candy Crush: «Farò di tutto per aiutarli»
E tra i più grandi sostenitori di 42 Roma Luiss c’è Riccardo Zacconi, una delle personalità più influenti del pianeta nel mondo del digitale. È l’uomo di Candy Crush, il gioco delle caramelle che ha conquistato 463 milioni di giocatori attivi al mese, in oltre 200 Paesi, e che a fine 2015 ha venduto al colosso americano di videogiochi Activision per 5,9 miliardi di dollari.
«Stiamo cercando i 150 migliori talenti in Italia. Gli insegneremo a programmare e li lanceremo nell’industria del digitale. Farò di tutto per aiutarli e accelerare il nostro Paese nella trasformazione digitale» spiega Zacconi, che sosterrà economicamente la scuola con Luca Maestri, CFO di Apple, l’imprenditrice Emma Marcegaglia e altri. A chi cerca le ragioni per cui Riccardo si sta impegnando tantissimo per l’Italia basterebbe forse un post che lui scrive su Facebook «Credi nei miracoli, nell’amore e nella felicità e guarda sempre avanti e non indietro. Questo vecchio saggio tedesco condensa la mia filosofia di vita».
La selezione? Un test di logica e una full immersion di coding
Chi supera il test di logica, partecipa prima a un incontro introduttivo sulla scuola 42 poi alla fase chiamata Le Piscine: una metafora che significa: “tutti vengono buttati in acqua e sopravvive solo chi impara a nuotare”. Si tratta infatti di una full immersion di coding di 4 settimane, 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Obiettivo: scoprire chi ha il potenziale per diventare uno studente 42. La scuola parte a gennaio 2021. La formazione poi dura 3 anni. Da qui usciranno IT security engineer, blockchain engineer, cybersecurity administrator, video game designer e altre professioni di domani. E il loro futuro sarà roseo.
«Il mio sogno – spiega Zacconi – è che diventino imprenditori digitali di successo a livello mondiale».
Con la sua King, Zacconi ha costruito da Londra una grandissima azienda
basata sulla collaborazione, l’umiltà, il rispetto. Le difficoltà sono state infinite, ma lui ha sempre tenuto duro. In un’intervista ci aveva consigliato: «Circondatevi di gente smart, aperta e curiosa: è stato dimostrato scientificamente che è quella che impara meglio e prima. E poi prendetevi cura delle persone. Perché sì, nella vita, ci si incontra sempre due volte». Ma questa è un’altra storia.
A chi rivolgersi
–> Candidatura per 42 Roma Luiss da inviare entro fine settembre.
Info: https://42roma.it/