Lo storico marchio italiano di elettrodomestici sarà venduto al gruppo cinese Qingdao Haier.
Come annunciato in un comunicato, il gruppo quotato a Shanghai rileverà il 100% di Candy dalla famiglia Fumagalli per 475 milioni di euro. L’operazione sarà ultimata all’inizio del 2019. Haier stabilirà a Brugherio, dove ha sede Candy, il suo quartier generale europeo.
Nel 2017 il gruppo Candy, cui appartiene anche il marchio Hoover e altri brand nazionali (come Rosières in Francia e Jinling in Cina), ha registrato un fatturato di 1,14 miliardi di euro, con una crescita del 14% rispetto all’anno precedente. Oggi ha circa 4.100 dipendenti e sei stabilimenti in Italia, Russia, Francia, Turchia e Cina.
La storia di Candy inizia a Monza nel 1945, quando l’imprenditore Eden Fumagalli avvia l’azienda insieme ai figli (inizialmente con un altro nome) e lancia sul mercato la prima lavatrice per famiglie completamente italiana. Alla fine degli anni ’50 Candy inventa la lavatrice a carica frontale. Nel 1961, si sposta a Brugherio. Col tempo diversifica la produzione. Sul mercato arrivano la lavastoviglie e altri elettrodomestici. Negli anni ’90 acquisisce nuovi marchi e si espande all’estero. Nel 2002 arriva a esportare in 111 Paesi.