Cv troppo personalizzato? Potrebbe non essere la scelta migliore per farsi notare.

Di
Marco Fontana
19 Marzo 2024

Per chi cerca un lavoro, cercare di emergere tra centinaia di profili è essenziale, ma non tutti gli HR apprezzano e talvolta un buon profilo Linkedin potrebbe essere la soluzione.

Gli esperti di HR ci spiegano perché questa tendenza può fare più male che bene nella ricerca di un nuovo lavoro. Nonostante il valore della creatività, sempre più recruiter, soprattutto durante le prime selezioni (spesso automatizzate), hanno bisogno di standard comparabili. In questo contesto, strumenti come LinkedIn diventano essenziali, se non addirittura preferiti rispetto ai CV creativi.

Per ogni posizione pubblicizzata, centinaia di individui qualificati presenteranno il loro CV. Ciò significa che chi cerca lavoro è sotto pressione per distinguersi dalla massa, e i manager per effettuare le assunzioni nel modo giusto.

Molti candidati stanno ricorrendo a formati di CV creativi, come video o layout a fumetti, per conquistare i cacciatori di teste. Mostrando i loro progetti come se fossero su TikTok,  cercano di convincere che questa pratica sia la chiave per ottenere il ruolo dei sogni.

Tuttavia, i recruiter sono più scettici. Molti sostengono che i CV creativi sono spesso scartati. Cerchiamo di vedere gli errori principali, alcuni difetti e motivi per cui l’eccesso di fantasia nel CV possa essere deleterio. E un suggerimento perché si usi al meglio la lettera di presentazione dove c’è spazio per personalizzare la propria candidatura e farsi vedere genuinamente interessati nel lavoro e nell’impresa che lo offre.

Richiede troppo tempo per essere valutato
I recruiter sono persone impegnate. Se qualcuno deve valutare quattrocento CV, potrebbe finire per diventare frustrato per il tempo aggiuntivo necessario per decifrare il tuo biglietto scritto a mano o per aprire il tuo delicato curriculum in origami. Potrebbero persino scartarti immediatamente.

Ignora l’annuncio di lavoro
Se un annuncio di lavoro richiede documenti specifici, non eccedere producendo qualcosa di stravagante. Anche per un ruolo in un settore creativo, la persona che screma i CV potrebbe non avere una mentalità creativa. Potrebbe pensare che tu non abbia letto correttamente l’annuncio o che non riesci a seguire le istruzioni.

Se chiedono un documento Word o PDF, significa che si aspettano di vedere un CV ricco di testo in un formato tradizionale. Concentrati nel dare al responsabile delle assunzioni ciò che stanno cercando. Se vogliono che compili un form su LinkedIn o altre piattaforme, attieniti alla richiesta. Avrai sempre tempo per esprimere la tua originalità più avanti nel percorso di selezione

Non può essere letto da un computer
È solo una piccola parte del processo di selezione, ma scorrere centinaia curriculum e lettere di presentazione è un lavoro a tempo pieno, motivo per cui molte squadre ora utilizzano software di intelligenza artificiale o software di tracciamento delle candidature per esaminare le candidature in modo scalabile. Senza occhi umani per comprendere le sue sfumature, un CV creativo potrebbe essere interpretato male e segnalato come mancante di informazioni chiave.

Sembra poco professionale
Quello che per una persona potrebbe sembrare un capolavoro ad un’altra potrebbe apparire come un lavoro mediocre. A volte allontanarsi dal tipico layout di una pagina di un CV può portare a un documento disordinato che alla fine danneggia, anziché aiutare, le tue possibilità di ottenere un lavoro.

Promette troppo 
Un altro problema con i CV creativi è che potrebbero finire per sembrare eccessivi rispetto all’effettivo bagaglio di esperienze, un problema particolare se ti stai candidando per un ruolo senior.

Nasconde le tue qualifiche
Pensare in modo creativo potrebbe rendere la tua candidatura più memorabile. Ma assicurati che non sia l’unica cosa che il responsabile delle assunzioni trattenga dal tuo CV. Immagini o illustrazioni possono distrarre dalle tue reali qualifiche, che dovrebbero essere sempre la parte più importante di qualsiasi inserimento lavorativo.

 

Ma allora un CV molto creativo non è una buona idea?
Ci sono ancora situazioni in cui un approccio più immaginativo ai documenti stantii e pallidi possano portare al successo. Quindi non è sempre sbagliato essere creativi, ma serve adattarsi alla richiesta dell’interlocutore e ‘sfoderare’ la tua personalità nel momento giusto. Strumenti come una buona lettera di presentazione sono un ottimo modo per fare in modo che i recruiter si fermano e si accorgano di te, ma al tempo stesso una CV standard, proprio come richiesto da chi offre il lavoro, è doveroso.

Fatto correttamente, un CV creativo consente ai recruiter di conoscerti e conoscere la tua personalità. Dirà anche a un responsabile delle assunzioni che sei impegnato nel lavoro, dimostrando la tua passione per un ruolo al di là delle semplici promesse su una pagina.

Naturalmente, industrie che valorizzano il design e l’innovazione saranno disposte ad abbracciare un CV creativo. Se ti stai candidando presso un’agenzia di marketing o di graphic design, non dovrai preoccuparti se un CV artistico realizzato con Photoshop sta offuscando le tue qualifiche; sarà per loro una prova.

Prima di tirare fuori i colori ad olio, scopri maggiori informazioni sull’organizzazione, come i loro valori, per giudicare come potrebbero rispondere a un CV creativo.

E comunque, anche se un CV creativo è un rischio, non significa che non possa ripagare.

Come per tutto nella vita, molte opinioni sui CV esistono e non possono essere tutte giuste.

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