Nel 2012 ha perso tutto, casa e lavoro. Ma non ha mai perso la dignità. Ecco perché Giovanni Monti, 47 anni, abruzzese di Avezzano, ha deciso di stampare e distribuire volantini per proporsi come tuttofare, “vittima della crisi”, sempre con la voglia di lavorare.
«Lavoravo nell’edilizia, le cose andavano bene. Ma nel 2012 ho perso il lavoro», racconta Giovanni. «Avevo una moglie e due figli da mantenere. Per qualche mese sono andato avanti. Poi il 12 dicembre sono stato sfrattato perché non riuscivo più a pagare l’affitto».
L’idea: un volantino per trovare lavoro
Giovanni ha dormito per anni in macchina, ha chiesto aiuto alla Caritas ed è andato avanti grazie a piccoli lavoretti. «Non ho mai perso la voglia di rialzarmi. Così ho stampato dei volantini per propormi per lavori di giardinaggio, sgomberi e tinteggiature». Qualcuno ha iniziato a chiamarlo. Ha ricevuto anche un furgoncino in regalo, con cui trasporta i suoi attrezzi.
La voglia di ripartire
Oggi Giovanni vive in un monolocale. «Mi sto riprendendo, anche grazie a un lavoro part-time in un villaggio con piscine di Avezzano. Mi occupo di manutenzione dei giardini. 500 euro di stipendio al mese però non bastano. Ecco perché continuo a cercare lavori extra. Voglio riprendermi definitivamente e offrire una vita migliore ai miei figli».