Il fatturato è cresciuto del 45% nell’ultimo anno, arrivando a 2,5 miliardi di sterline, anche grazie al successo internazionale.
Scienziato, inventore, imprenditore, James Dyson, 69 anni, ha costruito un impero dal nulla.
Ha creato l’aspirapolvere senza sacchetto, dopo più di 5000 tentativi. Nel 2016 ha lanciato un phon supersonico, che in un mese è diventato l’asciugacapelli più venduto del Regno Unito. Punta tutto sui giovani e sulle tecnologie del futuro. E i risultati economici del 2016 confermano che la sua strategia è vincente. Il fatturato di Dyson è cresciuto del 45% nell’ultimo anno, arrivando a 2,5 miliardi di sterline, anche grazie all’espansione internazionale. La tecnologia Dyson è venduta in 75 Paesi, il 90% fuori dal Regno Unito.
Oggi l’azienda ha più di 8500 dipendenti. Impiega 3500 ingegneri e scienziati in tutto il mondo e investe 7 milioni di sterline a settimana nello sviluppo dei prodotti.
Il prossimo settembre aprirà il Dyson Institute of Technology. Un corso di quattro anni per aspiranti ingegneri che combina lezioni teoriche, alla WMG University di Warwick, con esperienze lavorative dirette, nel Campus Dyson di Malmesbury, in Inghilterra. Gli studenti lavoreranno insieme agli ingegneri del team di progettazione dell’azienda e saranno retribuiti per il lavoro svolto.
Info: www.dyson.co.uk/