È italiano il miglior ristorante del mondo. Massimo Bottura, 52 anni, incoronato ieri sera al Cipriani Wall Street di New York, ha portato l’Italia per la prima volta sul tetto del mondo della cucina. La sua Osteria Francescana di Modena, già 3 stelle Michelin, è al primo posto del World Fifty best restaurant’s 2016. Millionaire lo aveva intervistato qualche tempo fa, ma la sua intervista è bella e attuale ancora oggi.
Come si diventa il miglior cuoco del mondo?
«Ho iniziato sotto un tavolo da cucina. Era il mio rifugio da bambino. Sfuggivo ai miei fratelli. E lì, nascosto fra i piedi di mia nonna, mia madre e mia zia che tiravano la pasta per i tortellini, trovavo pace e serenità. Lì ho deciso che cosa avrei fatto da grande, ma ancora non lo sapevo. Poi mi sono iscritto a Legge. Ma nell’inverno del 1986, quando mio fratello mi parlò di una trattoria in vendita appena fuori Modena, ho capito quale fosse la cosa giusta da fare per me».
Immaginava che sarebbe arrivato così lontano?
«Ho sempre lavorato per vivere il presente, cercando di spingermi sempre un passo più in là».
Cosa ha contato di più nella sua professione?
«Le mie tre grandi passioni: l’arte, la musica e la cucina. E il mio team che ogni giorno, in sala e in cucina, cresce con me».
Oggi gli chef sono star. Com’è la sua giornata tipo?
«Passo ogni minuto possibile al ristorante. Curo i dettagli, dalla pulizia dello spogliatoio alla lucentezza degli argenti. Le mie giornate migliori sono interrotte da una partita a calcetto fra i vicoli di Modena».
Il suo mestiere rende ricchi?
«D’animo?».
Anche. Ho letto che è promotore di una mensa per i poveri ?
«Ho voglia di restituire un po’ del mio successo, dimostrare che il nostro è un lavoro fatto al 90% di fatica. Così organizzo a Milano una mensa per i poveri».
Cosa consiglia ai giovani che cercano una strada nella vita?
«Non entrate in alcun loop. Inventarsi un lavoro è difficile, bisogna avere il coraggio di reinventare se stessi. Nel nostro settore c’è sempre bisogno di personale di sala, cheè la parte più importante di un ristorante».
Un segreto per farcela?
«Credo nel duro lavoro. Nel nostro campo esiste la cucina fatta bene e quella fatta male».
Info: www.osteriafrancescana.it
Nella foto sotto l’articolo dedicato a Massimo Bottura e apparso su Millionaire (©Paolo Terzi, Modena)
