Epic Games, il produttore di Fortnite, vince la causa antitrust contro Google: una vittoria legale che potrebbe rivoluzionare il mercato delle app

Epic Games, il produttore di Fortnite, vince la causa antitrust contro Google: una vittoria legale che potrebbe rivoluzionare il mercato delle app

Di
Redazione Millionaire
15 Dicembre 2023
Epic Games, azienda con sede in North Carolina e produttrice del gioco globale Fortnite, ha trionfato su Google in una battaglia legale durata quasi quattro anni contro pratiche anticoncorrenziali. Questa decisione potrebbe trasformare i mercati delle app, influenzando il modo in cui sono gestiti, la possibilità di costruire e prosperare per i mercati delle app concorrenti, e quanto denaro migliaia di sviluppatori di app possono guadagnare dai clienti attraverso i servizi offerti in questi mercati.

Il complesso e articolato caso legale si è concentrato sulla domanda se Google abbia agito in modo monopolistico nella gestione del suo app store, violando le leggi antitrust. Il processo ha portato alla luce dettagli come gli accordi promozionali segreti di Google con produttori di smartphone e altri sviluppatori di giochi che escludevano Epic. L’argomentazione principale del querelante sosteneva che, controllando l’intero sistema economico delle app, inclusi i sistemi di pagamento, e attuando altre pratiche commerciali anticoncorrenziali, Google ha danneggiato l’azienda di giochi e soffocato la concorrenza. La giuria ha trovato convincenti tutti i punti sollevati da Epic.

Google, come Apple, addebita agli sviluppatori di app una percentuale del denaro pagato dai clienti e richiede che questi pagamenti avvengano attraverso il proprio sistema. Chiamatelo tassa di gestione, tariffa per l’accesso al mercato, o come volete: questa quota porta alle aziende tecnologiche un sacco di entrate. Difendendo il loro livello di controllo del mercato delle app, Google e Apple hanno sostenuto che ciò beneficia i consumatori, poiché include le loro misure di sicurezza contro attori malintenzionati che truffano gli utenti per denaro o dati.

Epic ha intrapreso una simile battaglia legale contro il principale concorrente di smartphone di Google, Apple, ma un verdetto misto all’inizio di quest’anno ha favorito maggiormente Apple quando il tribunale ha dichiarato che il gigante tecnologico non stava agendo come un monopolista. Apple è stata costretta ad aprire il suo sistema di pagamento in-app, che in precedenza aveva controllato rigidamente, ma sia Epic che Apple hanno successivamente chiesto alla Corte Suprema di riesaminare il caso.

Non è immediatamente chiaro quale sarà il significato della nuova sentenza per l’industria globale degli sviluppatori di app. Epic ha chiesto al tribunale di obbligare Google ad aprire il proprio ecosistema. In tal caso, qualsiasi sviluppatore potrebbe lanciare, curare e addebitare tariffe per il proprio app store, in modo da avere un accesso totale agli utenti, ai propri dati di mercato e ai processi di fatturazione. Epic, naturalmente, guarda ai propri profitti, ma in una dichiarazione che elogia la sentenza, ha detto che è una “vittoria per tutti gli sviluppatori di app e i consumatori in tutto il mondo”. La società ha inoltre suggerito che Google stava limitando la concorrenza e riducendo l’innovazione, implicando che un radicale cambiamento nelle abitudini di Google significhi che più aziende possono innovare e trovare nuovi modi per fare soldi. Il tribunale non ha ancora elencato le sanzioni che Google dovrà affrontare.

È anche importante ricordare che questa non è una vittoria di un “piccolo” attore, un verdetto che porterà orde di piccole imprese a fare milioni improvvisamente. Il gioco di punta di Epic, Fortnite, ha guadagnato oltre 9 miliardi di dollari di entrate nei suoi primi due anni. Solo poche settimane fa, Fortnite ha avuto il suo giorno più grande di sempre, con circa 45 milioni di giocatori in un solo giorno.

Nonostante le sue affermazioni contro Apple e Google, Epic gestisce il proprio app store su altre piattaforme che hanno milioni di clienti regolari. L’azienda ha licenziato il 16% del suo personale a novembre come misura di riduzione dei costi, ma la società di raccolta dati Statista prevede ancora che entro il 2026 il fatturato lordo annuo di Epic supererà i 6 miliardi di dollari. Rispetto a nemici su scala trilionaria come Apple e Google, Epic è effettivamente piccola, sebbene rispetto a molti sviluppatori di app, Epic sia un gigante.

In definitiva, questa sentenza indica che nel prossimo futuro gli sviluppatori di app di piccole e medie dimensioni potrebbero avere un controllo più diretto su quanto denaro possono guadagnare. Questo ecciterà molte aziende e potrebbe anche aiutare a generare alcuni prodotti nuovi e innovativi. Ma come la decisione del tribunale influenzerà i margini di profitto al di fuori di quelli di Epic, ci vorranno diversi anni per capirlo. Questo non accadrà finché tutte le parti coinvolte in questo caso non si fermeranno: Google, ad esempio, ha già detto che farà appello.

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