Ci sono televisori che si arrotolano, modulari, con schermi enormi o ad altissima risoluzione tra le novità tecnologiche in scena in questi giorni a Las Vegas, in occasione del Ces 2019, dall’8 all’11 gennaio.
A sorprendere di più è LG. L’azienda sudcoreana ha presentato «il primo televisore arrotolabile al mondo» (così lo ha definito). Si chiama Signature Oled Tv R. Ha uno schermo super flessibile da 65 pollici ad alta risoluzione (4K): si srotola e arrotola fino a scomparire all’interno di un supporto dotato di altoparlanti. Basta un pulsante per far sparire il televisore quando non è in uso. L’obiettivo è di rendere l’apparecchio meno “invadente” possibile. Non solo ultrapiatto, come gli schermi di ultima generazione, ma addirittura a scomparsa. Il televisore consente anche di utilizzare l’assistente virtuale Alexa di Amazon e iTunes di Apple. Sarà in vendita dalla prossima primavera.
Samsung ha svelato un televisore modulare, composto da più pannelli che si possono aggiungere per rendere lo schermo ancora più grande, fino a un massimo di 219 pollici. La versione base arriva a 75. È un televisore a MicroLed, 4K. L’azienda ha anche presentato un modello Qled da 98 pollici con una risoluzione di 8K, al momento la più elevata possibile.
Stessa risoluzione per il televisore Sony ZG9, che punta su definizione e dimensioni con schermi da 85 e 98 pollici. Panasonic invece vuole conquistare gli amanti del cinema con il GZ2000, da 55 e 65 pollici, che è stato calibrato dal colorista cinematografico Stefan Sonnenfeld per garantire la piena fedeltà alla visione dei registi.