Al via l’81ª edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e finalmente una novità frizzante: il Prosecco Docg di Conegliano Valdobbiadene sostituisce il tradizionale champagne nei calici degli ospiti. Una svolta importante non solo per l’enologia italiana, ma anche per la promozione del territorio veneto a livello internazionale.
Un protagonista d’eccellenza
Il Prosecco Docg di Conegliano Valdobbiadene non è solo un vino, ma un simbolo di eccellenza italiana. Le sue origini affondano nelle colline di Conegliano e Valdobbiadene, un territorio riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Ogni sorso di questo vino racconta una storia di tradizione e passione, unendo la qualità alla ricchezza culturale del Veneto. “La nostra presenza alla Mostra del Cinema di Venezia rappresenta non solo una partnership, ma un messaggio forte di valorizzazione del territorio”, ha dichiarato Luca Zaia, presidente della Regione Veneto.
Un brindisi per le stelle del cinema
E così quest’anno, i brindisi sul red carpet veneziano saranno un omaggio all’Italia, con le bollicine del Prosecco Docg che accompagneranno star internazionali come Nicole Kidman, Jenna Ortega e Monica Bellucci. Anche Angelina Jolie e Tilda Swinton alzeranno i calici riempiti di questo vino veneto, sottolineando l’importanza di celebrare il Made in Italy in uno degli eventi cinematografici più importanti al mondo.
Un successo meritato e arrivato fin troppo tardi
Il successo del Prosecco Docg è il frutto di anni di impegno e dedizione – e di risultati di mercato. Elvira Bortolomiol, presidente del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene, ha lavorato con determinazione per portare questo prodotto d’eccellenza sotto i riflettori della Mostra del Cinema. La presenza del Prosecco Docg a Venezia non è solo un traguardo, ma un’opportunità per consolidare la reputazione di questo vino come prodotto premium a livello mondiale.
La collaborazione triennale tra il Consorzio di Tutela e La Biennale di Venezia rappresenta un’opportunità unica per il Prosecco Docg di farsi conoscere e apprezzare da un pubblico ancora più vasto. “Questo è solo l’inizio di una lunga storia di successi”, ha concluso Zaia. Il Prosecco Docg di Conegliano Valdobbiadene dimostra che la qualità e la tradizione possono ancora fare la differenza, anche in un mondo sempre più globalizzato.
Con questo brindisi, la Mostra del Cinema di Venezia celebra non solo il cinema, ma anche la straordinaria eccellenza del Made in Italy.
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