Eni si pone l’obiettivo di identificare nuove tecnologie presenti sul mercato, attraverso l’open innovation
Tra le aziende che si stanno impegnando efficacemente per il raggiungimento degli obiettivi sulla neutralità carbonica da raggiungere entro il 2050, Eni si posiziona tra le prime in classifica. Per raggiungere questi obiettivi, è necessario mettere insieme diversi tasselli e Eni questo lo sa bene. Per questo ad Agosto ha lanciato “Eniverse Ventures”, un nuovo veicolo societario di Corporate Venture Building che completa il modello di business di Eni arricchendo il quadro di leve per la promozione e la valorizzazione dell’innovazione tecnologica. Eniverse rappresenta quindi, un ulteriore tassello delle scelte distintive di Eni, in grado di accelerare la trasformazione dei business verso il net zero.
Il ruolo di Eniverse
Frutto del nuovo approccio di Eni, che ha fatto dell’Open Innovation, una metodologia fortemente integrata all’interno dei processi aziendali, Eniverse nasce per accelerare l’innovazione semplificando il dialogo tra gli stakeholder del settore. Assieme a Eni next, realtà creata sempre dall’azienda per valutare e investire in startup che sviluppano tecnologie con una minore impronta di carbonio e a Joule, percorso formativo che supporta giovani imprenditori e startup. Eniverse si concentrerà principalmente sull’individuazione di proposte di innovazione provenienti da realtà piccole e dinamiche, come le startup.
Con l’obiettivo di valorizzare nel breve e medio termine gli asset tecnologici con un percorso di commercializzazione inferiore ai 3 anni, Eniverse si occuperà prevalentemente di tre aspetti fondamentali.
La “Market incubation” con cui si rivolge a tutte quelle tecnologie che non hanno ancora raggiunto livelli di maturità adeguata per andare sul mercato.
La “market validation” con la qualle si occupa di validare il mercato di riferimento della startup attraverso interazioni dirette con esso.
Il “business building” con cui darà sta a nuove imprese supportandole nella fase di crescita.
Da quando la realtà societaria è stata avviata, Eniverse si è messa in ascolto di ciò che accade nel mondo esterno e con questa scelta si è prefissata obiettivi molto alti. Ad oggi è stata in grado di valutare più di 130 tecnologie proprietarie.
Come funziona Eniverse
L’interesse per una tecnologia viene confutato anche in base alla valutazione del mercato, prendendo in considerazione la variabile se sono o meno presenti altre soluzioni similari o migliori. Se tutte le fasi vengono superate egregiamente, si avvia il processo di costruzione dell’impresa. Il grande vantaggio di Eniverse è che in questo processo di valutazione può fare affidamento sulle competenze maturate da Eni in molti settori ingegneristici e scientifici.