In calo i costi su gas ed energia

Di
Redazione Millionaire
13 Gennaio 2023

L’Arera prevede una diminuzione del 19,5% sulle bollette per le famiglie con contratti nel mercato tutelato

 

Finalmente l’emergenza rincari sull’energia sembra volgere al termine. Dopo un anno di aumenti, che hanno messo in seria difficoltà milioni di famiglie italiane, il costo delle bollette comincia, a poco a poco a calare. Secondo le previsioni di Arera – Autorità di regolazione per l’energia e l’ambiente, il prezzo dell’elettricità scenderà di circa il 19,5%, già dal primo trimestre del 2023. Sembra davvero fantastico, peccato che il ribasso sul prezzo sarà una manovra valida solo per le famiglie con contratti energetici nel mercato tutelato.

 

Le motivazioni del deprezzamento

Come sappiamo tutti, l’aumento delle bollette è stata una conseguenza diretta dell’invasione russa in Ucraina. Avvenimento che ha innescato una crisi energetica quasi globale. Questo scontro portato dal 2022, ha fatto sì che i rapporti tra Russia ed Europa si incrinassero e che quindi il Paese tra i due continenti, principale distributore di gas europeo, limitasse la spedizione di gas, mettendo in difficoltà gran parte dell’Europa. Dopo numerosi interventi, alla fine l’Europa è riuscita a superare dell’80% il livello di stoccaggio di gas, innescando così una spinta del prezzo verso il basso. Per la prima volta, negli ultimi 10 mesi, il prezzo del combustibile è sceso fino a 76,78 euro megawattora, tornando ai livelli pre-invasione.

Le manovre del governo

Quello raggiunto dall’Europa non è l’unico motivo che ha reso praticabile il deprezzamento dell’energia. A contribuire in questo senso è stato anche il contenimento dei prezzi energetici inserito nella manovra finanziaria dal Governo Meloni. Le principali sono state l’azzeramento degli oneri di sistema e il bonus sociale per le bollette, il cui potere di richiesta è stato portato da un ISEE minimo di 12mila euro a 15mila euro. Per supportare maggiormente la popolazione, il Governo in aggiunta ha prorogato per ulteriori due mesi la disposizione del decreto Aiuti bis, che impedisce ai fornitori di energia elettrica di apportare modifiche unilaterali ai contratti: “Ogni clausola contrattuale che consenta all’impresa fornitrice di energia elettrica e gas naturale di modificare unilateralmente le condizioni generali del contratto non sarà efficace fino al 30 giugno 2023.”

logo-footer
Il mensile di business più letto.

Direttore responsabile: Federico Rivi

Editore: Millionaire.it Srl Indirizzo: Largo della Crocetta, 2 20122 Milano (MI) Italy

Partita IVA: 12498200968 – Numero iscrizione ROC: 38684

© 2024 millionaire.it.