Azimut ha concluso con successo un Club Deal, un particolare tipo di investimento che coinvolge un numero ristretto di investitori, per investire 38 milioni di euro nella holding di venture capital torinese LIFTT. Questa holding, presieduta dallo scienziato e imprenditore Stefano Buono, opera nel campo del venture capital, fornendo finanziamenti a startup e piccole e medie imprese (PMI) innovative.
L’investimento da parte di Azimut è parte di un round di finanziamento più ampio, che ha raccolto complessivamente 62 milioni di euro. Questa cifra ha permesso a LIFTT di superare i propri obiettivi di raccolta di fondi, raggiungendo un totale di 103 milioni di euro. Gli investitori coinvolti nel Club Deal avranno l’opportunità di partecipare attivamente allo sviluppo delle imprese supportate da LIFTT, beneficiando indirettamente della crescita del settore del venture capital e dell’impatto positivo che questo ha sull’economia reale.
LIFTT è una società che ha un focus molto ampio: monitora e investe in vari settori di mercato, dalle tecnologie emergenti come il Quantum Computing e la Fotonica, fino ad un particolare interesse per le aziende Deep Tech. Al momento, il portfolio di LIFTT comprende 41 startup e PMI innovative, con un totale di 69 operazioni di investimento, per un totale di 49,2 milioni di euro investiti. L’accordo tra Azimut e LIFTT è stato elogiato come un esempio eccellente di cooperazione nel campo degli investimenti. Il CEO di LIFTT, Giovanni Tesoriere, ha descritto questa partnership come una “rete virtuosa”, capace di unire capitali, competenze ed eccellenze non solo a livello nazionale, ma anche europeo e mondiale.
Alice Mariotti, Head of Communications & Investor Relations di LIFTT, ha poi sottolineato il ruolo fondamentale del Club Deal come strumento di raccolta di capitale. L’obiettivo, ha spiegato, è quello di generare valore per gli investitori partendo dall’economia reale, dal rilancio del tessuto imprenditoriale e dalla “cross pollination”, ovvero dallo scambio e dall’integrazione di idee e know-how, tra visione prospettica ed esperienza.