Torna il concorso Intercultura dedicato agli studenti che vogliono vivere un’esperienza di studio e formazione all’estero. Oltre 2.200 posti in 60 Paesi del mondo, almeno 1.500 borse di studio a disposizione, l’opportunità di allargare i propri orizzonti e sviluppare nuove competenze per il proprio futuro. Per molti ex studenti, Intercultura è stato il primo approccio col mondo, fuori dall’Italia. Tra di loro, ci sono imprenditori, manager, astronauti. Come Diego Piacentini, Luca Parmitano e Samantha Cristoforetti, solo per fare qualche nome.
Come funziona
Al concorso possono partecipare tutti gli studenti delle scuole superiori, che avranno tra i 15 e i 18 anni al momento della partenza nel 2020 (quindi nati tra il 1° luglio 2002 e il 31 agosto 2005). Basta iscriversi online entro il 10 novembre e poi superare un colloquio. Dopo il primo incontro, lo studente potrà scegliere il percorso che vorrà seguire, indicando durata e Paese di destinazione. Si può optare per un intero anno scolastico all’estero o per un periodo più breve, dal bimestrale ai programmi estivi.
Borse di studio e costi
La Fondazione Intercultura, insieme ad aziende, enti e banche, mette a disposizione oltre 1500 borse di studio, che saranno assegnate in base a risultati scolastici e redditi.
Per chi non avrà accesso a una borsa di studio totale o parziale, le quote di partecipazione variano da un minimo di 7.300 euro per un trimestre in un paese europeo ai 23.800 euro richiesti per un intero anno scolastico in Nuova Zelanda.
Info e bando su www.intercultura.it