Dell’abilità di Barack Obama di sfruttare le più moderne tecniche di comunicazione per sfondare in campo politico (pare abbia speso 52 milioni di dollari solo per i social network) altri hanno detto.
Oggi vogliamo vedere insieme come la capacità di creare contenuto virale vada di pari passo con due caratteristiche:
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- Cogliere le conversazioni degli utenti online ed entrarvi in maniera originale;
- Proporre un contenuto divertente.
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In questo senso, alla Durex sono maestri nel creare contenuti virali.
Ne abbiamo parlato anche qualche settimana fa, con una campagna di marketing below the line che coinvolge i passeggeri di un volo e un preservativo. Curioso? Puoi rileggere l’articolo a questo link: Il preservativo da mettere al volo
Oggi la Durex ha lanciato un’altra campagna virale su Weibo, il social network più frequentato in Cina (una sorta di doppione di twitter, maggiormente controllato dallo Stato). Vediamola insieme:
Le due potenziali first lady a confronto: secondo la Durex, Obama ha vinto per una questione di misure.
Può piacere o meno la pubblicità in sé, ma la società produttrice di profilattici ha nuovamente colto l’occasione per far parlare del proprio brand. Sfruttando la scia delle tonnellate di discorsi che si stanno consumando oggi in rete sulle attesissime elezioni presidenziali americane e fornendo un contenuto che molte persone sul web sono disposte a far girare autonomamente: un’immagine divertente.
Tutto quanto, ovviamente, in un’ottica coerente di comunicazione del proprio brand e delle sue caratteristiche.
Maggiori informazioni sul marketing virale? Ecco un articolo che può interessarti:
Marketing virale: il passaparola 2.0
Redazione
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(Autore foto in evidenza: Marc Nozell)